Insegnante da 4 anni in guerra col preside

Insegnante da 4 anni in guerra col preside Singolare storia di incomprensioni e burocrazia Insegnante da 4 anni in guerra col preside Titolare di cattedra dal '74, nell'80 gli viene ridotto forano - Spostato più volte, fa ricorso al Tar, che finora gli ha dato sempre ragione L'odissea giudiziaria di Costantino Vinella, 60 anni, insegnante di elettronica generale all'istituto tecnico Avogadro, comincia ncll'80. Non si è conclusa nemmeno dopo 4 ricorsi ai giudici del Tar (Tribunale amministrativo regionale), tutti vinti. Il professore, che è stato sospeso dall'impiego nel marzo scorso • e reintegrato nello stipendio a maggio, attende ottobre per riprendere servizio e sapere dove tornerà a insegnare. Nominato di ruolo nel '74, come tltorale di una delle 4 cattedre dell'Istituto Avogadro, Vinella aveva diritto a 20 ore settimanali di Insegnamento, di cui 8 In IV classe e 12 in V. I suoi guai cominciano il 17 ottobre '80, quando il preside dell'istituto gli riduce l'orarlo da 20 a 16 ore. Il professore, difeso dal professor Barosio, fa 11 primo ricorso al Tar, ritenendo Illegittimo il provvedimento. Nell'ottobre 1981, la storia si ripete e gli riducono nuovamente l'orario. Vinella presenta 11 secondo ricorso al Tar. Nel giugno '82, Intanto, 1 giudici gli danno ragione. stabilendo che 11 preside non poteva ridurgli l'orario. Ma, in settembre, il professore viene messo in soprannumero, gli tolgono alcune classi e gli lasciano 12 ore di insegnamento. Il 22 settembre gli danno 18 ore al Pininfarina di Moncalierl. Non accetta e prepara il terzo ricorso. Nel settembre '83 ottiene un incarico all'istituto Maiorana di Orugllasco. L'11 ottobre arriva la sentenza del Tar: come professore in soprannumero, dicono i giudici, poteva essere spostato In una sede staccata dell'Avogadro, ma non in un istituto fuori sede. Il professore crede di aver vinto la guerra, ma è soltanto un'illusione. Il 14 ottobre 11 Provveditorato retti¬ fica l'ordine di servizio e gli dà 12 ore all'istituto Lagrange di Rivarolo Canavese e 6 ore al Pininfarina di Moncalierl. Il 12 novembre si presenta comunque al Pininfarina di Moncalierl. Il preside di queir istituto dice che non tocca a lui, ma al responsabile del Lagrange fargli prendere servizio. Il Lagrange replica: ci vuole un decreto del Provveditorato. Intanto, nel marzo '84 viene dichiarato decaduto dall'Impiego per non essersi presentato all'istituto dove era stato nominato. Ma in maggio arriva un'altra sentenza del Tar: una nuova vittoria. Lo spostamento in altri Istituti è annullato. Estrazioni del Lotto (Sabato 22 settembre 1984 N. 38) Barl 23 50 28 62 70 Cagllarl 61 56 18 82 87 Firenze 19 12 27 10 38 Genova 79 9 15 62 45 Mllano 59 56 57 63 18 Napoli 74 40 62 56 57 Palermo 45 14 65 72 50 Roma 27 33 49 77 7 Torino 66 26 58 84 1 Venezla 45 40 27 89 55

Persone citate: Avogadro, Barl, Barosio, Costantino Vinella, Pininfarina, Vinella

Luoghi citati: Firenze, Genova, Napoli, Palermo, Rivarolo Canavese, Roma, Torino