Nelle serre il robot spargiconcime

Nelle serre il robot spargiconcime Le meraviglie dell'elettronica alla Biennale del fiore di Pescia Nelle serre il robot spargiconcime NOSTRO SERVIZIO PESCIA — Bonsai di roccia provenienti dalla lontana Cina: piante esotiche scoperte 400 milioni di anni fa; il «limonpelmo», nuovo frutto inventato da un agricoltore toscano; un robot che sparge da solo gli antiparassitari nella serra. Di novità, questa 17' Biennale del Fiore, svoltasi a Pescia, ne ha presentate tante. C'era anche — ed è la prima volta in Italia — uno spazio tutto dedicato ai computer per le serre, una vetrina di piccoli e grandi elaboratori, videoterminali, stampanti e così via. SI voleva richiamare l'attenzione degli operatori del settore su quanto questi nuovi tipi di strumenti possono offrire: controllo del processo produttivo, risparmio energetico, riduzione di manodopera. In sintesi, contenimento dei costi, maggiore efficienza e competitività. L'iniziativa, interessante e coraggiosa, ha però confermato le previsioni: i nostri serricoltori, salvo rare eccezioni, sono indifferenti all'automazione. Eppure c'è chi, investendo in tecnologia, qui nel Posdatino (a Montecarlo di Lucca), è riuscito a costruire una delle più importanti fabbriche di fiori del nostro Paese. E' la Wandanna, azienda leader nella produzione di bromelìe. piante tropicali «progettate» per vivere senza problemi nelle abitazioni d'oggi. Dice il titolare, Alessandro Pecorarl, 39 anni, mantova¬ no: .Nel nostro, come in altri settori, per essere competitivi occorrono investimenti e una precisa strategia di marketing. Abbiamo molte qualità noi italiani, ma quella che ci manca è la mentalità di una floricoltura industrializzata-. La Wandanna è un esempio di questa nuova mentalità. Tra pareti di vetro e tetti spioventi, crescono controllate dal computer milioni di piantine ornamentali: dalla «pianta delle vacanze» (per la capacità di amministrarsi 1' acqua anche per un mese) alla «tuttinfiorc» (sempre verde, rossa e gialla), alla pianta «arcobaleno». Un paradiso esotico di 15 mila metri quadri. Il computer, arrivato dall' Olanda, controlla il totale lunzionamento della serra: dalla climatizzazione (dove riesce a risparmiare fino al 307» di gasolio) alla luminosità ambientale, l'irrigazione e la fertilizzazione. Bastano pochi operai per un'azienda che fattura due miliardi all'anno; lutto 11 resto è affidato al management e all'automazione. Tito Gaudio

Persone citate: Alessandro Pecorarl, Tito Gaudio

Luoghi citati: Cina, Italia, Lucca, Montecarlo, Olanda, Pescia