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Afghanistan I sovietici gettano donne da elicotteri Afghanistan I sovietici gettano donne da elicotteri ISLAMABAD — Nel tentativo di catturare il leader della guerriglia afghana Ahmad Shah Masood, i sovietici hanno ucciso tra 200 e 300 guerriglieri in una nuova, violenta offensiva nella valle del Panjshir, a Nord di Kabul. Lo hanno affermato fonti diplomatiche nella capitale pachistana. L'attacco si è svolto il 5 settembre. Le fonti hanno citato un testimone il quale ha detto che le forze sovietiche hanno anche rapito donne e ragazze a Ghaznl, nell'Est del Paese, le hanno spogliate e le hanno gettate da elicotteri che sorvolavano la città. E' la seconda volta che si parla di civili afghani fatti precipitare da elicotteri dell' Armala Rossa per rappresaglia. Secondo le stesse fonti, giovedì scorso i ribelli hanno attaccalo la capitale con almeno 15 razzi.