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DALL'ESTERO Rapporto su scomparsi in Argentina «Sono 8700» BUENOS AIRES — Le persone scomparse in Argentina durante la repressione della guerriglia sotto II regime militare sarebbero 8700, in base alle denunce presentate; 1813 desaparecidos sono stati trovati morti, o hanno perso la vita in presunti «scontri armati». Lo afferma il rapporto che la Commissione nazionale che indaga sulla scomparsa di persone (Conadep) presenterà giovedì al presidente Alfonsin. Secondo i dati anticipati, il rapporto registra anche denunce su 180 centri illegali di reclusione, la cui esistenza è stata accertata in 45 casi: 3 nella capitale, 20 nella provincia di Buenos Aires e 22 in altre province. Il documento raccoglie inoltre 1 nomi di un miglialo di persone che sarebbero coinvolte in violazioni dei diritti umani, quasi tutti membri delle forze armate e degli organismi di sicurezza. Alcuni alti dirigenti avevano espresso alla Conadep preoccupazione per le conseguenze che la divulgazione del rapporto potrebbe avere fra I membri delle forze armate. In coincidenza con la presentazione del documento al Capo dello Stato, I partiti raggruppati nell'Assemblea metropolitana per la difesa della democrazia —17 in tutto, compresi radicali e peronisti — hanno organizzato un raduno.