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Massimo Ranieri riconquistato dalla canzone L'attore napoletano, premiato per «Barnum», presentatore in tv della grande festa Massimo Ranieri riconquistato dalla canzone Dice: «In questo periodo è rischioso fare dischi, ma io voglio tentare» - Interpreterà anche i brani di Pino Daniele TAORMINA — Questa sera Massimo Ranieri dividerà con Lello Bersani il compito di cerimoniere della festa teatrale di Taormina. L'attore napoletano, premialo per il musical Barnum, è alla vigilia di una nuova W&tftirfiVHÌMitlfl eteri riera artistica. NM'85JnftttB tornerà dòpo 'piti ài'cinque anni in sala di registratone (l'ultimo disco, Passa lu tlempo e lu munno s'avota, usci nel 79) per Incidere un 33 giri di canzoni scritte su misura per lui: «Dovranno essere brani adatti alla mia età, al mio passato e al mio futuro. Non posso più a trentatré anni ricantare Rose rosse oppure Erba di casa mia». •Torno a cantare — confida — consapevole del rischio che corro. E' troppo facile Incidere quando tutti vendono dischi. Io ne ho venduti tanti, 18-19 milioni, ed ora è piacevole e stimolante rischiare, in questo momento in cui il mercato discografico è In crisi. Sento comunque di poter fare ancora qualcosa di buono». Ai primi di ottobre Ranieri riprenderà, per il secondo anno, il ruolo di protago¬ nista del musical Barnum che finora ha rappresentato soltanto a Roma e a Milano e che in questa stagione girerà l'Italia. E durante questa tournée teatrale mister Bar- num sceglierà le canzoni che dovrà poi incidere In primavera. Nel frattempo però Massimo Ranieri riapparirà in televisione come ospite fisso del varietà di Raidue, Vanità, I regista cinemaO'aiSrglo Capitani e condotto da Landò Buzzanca e Agostina Belli. In ogni puntata, col solo accompagnamento di Pino Calvi al pianoforte, l'attore-cantante proporrà due canzoni legate agli anni di ciascuna trasmissione, poiché Vanità è un viaggio nel tempo: dal 1900 al 1980. •Sono canzoni che non ho mal inciso — precisa — tratte dal repertorio napoletano. Canzoni di Carosone, Modugno, Pino Daniele. Per 11 futuro ho scelto... 11 canto delle lavandaie del Vomere. Che sensazione prova a cantare i brani di Pino Daniele? «Per me — risponde Ranieri — Daniele è 11 Carosone degli Anni Sessanta. Quando ero ragazzino Carosone rappresentava l'Elvls Presley italiano e le sue canzoni era¬ no straordinarie perché ci facevano scoprire un'America costrutta in casa. Pino Daniele ha 11 grande merito di aver ridato vitalità al testo della canzone napoletana: eliminando passioni, cuori e... coltelli. La Napoli di oggi ha ben altri problemi è di Pino Daniele canto Terra mia e Cammina cammina: Per una singolare coincidenza, Massimo Ranieri ha ritrovato questo nuovo amore per la canzone a Cinecittà, dove si registra Vanità. «Credevo che il mondo del cinema e del teatro mi avesse sottratto definitivamente alla canzone — osserva — e invece sto tornando al primo amore. Sono passati quattordici anni da quando venni a Taormina sull'onda del successo di Metello. Poi sono sopraggiunte le esperienze teatrali con Romolo Valli, Giorgio De Lullo, Peppino Patroni Griffi, e Giorgio Strehler. Ma per il grande pubblico sono ancora il cantante. Non per niente la gente continua a domandarmi: perché non canta più?». Ernesto Baldo