Roma, due piccole aggredite nel bosco da uno sconosciuto

Roma, due piccole aggredite nel bosco da uno sconosciuto Roma, due piccole aggredite nel bosco da uno sconosciuto ROMA — Forse c'è un bruto, un solo individuo capace di orribili imprese ai danni di bambine, che si aggira nel boschi del Castelli romani. L'ipotesi la stanno vagliando gli inquirenti, e ha messo in grande agitazione la popolazione del posto. Tre, nell'arco di dieci giorni, sono le bimbe — tutte tra i sette e gli otto anni — che sono state violentate. Il primo episodio di violenza si ebbe dieci giorni fa. La piccina, 7 anni, fu trascinata da un uomo in un bosco nei pressi di Aricela e dovette subire violenza, umiliazioni, minacce. Mercoledì scorso nuovo stupro. Anche questa volta l'aggressione e 11 sequestro sono avvenuti di giorno, in pieno pomeriggio. Lo scenarlo è sempre lo stesso, un bosco, fra Castel Gandolfo e Monte Cavo. Le due bambine, di otto anni entrambe, erano in compagnia delle madri che le avevano portate a giocare nel bosco di Palazzoll, a metà costa della parte interna del vulcano spento in oui si è formato 11 lago di Castel Gandolfo. Verso le 17.30 le due amichette hanno chiesto alle mamme 11 permesso di addentrarsi fra gli alberi. Un piccolo giro, una breve esplorazione. Il permesso gli è stato dato e le bimbe si sono Inoltrate nel verde. Le madri sono rimaste ad attenderle. Ma la loro assenza si è prolungata. Allora le due donne hanno Incominciato a chiamare, a gridare i nomi delle figlie. Infine, impaurite e allarmate, hanno raggiunto un chiosco che si trova ai margini del bosco e col telefono hanno avvertito i carabinieri di Albano. Una pattuglia è arrivata subito sul posto. Ma le madri avevano già rintracciato le bimbe, guidate dalle loro grida e invocazioni. Le hanno trovate a terra, riverse e sanguinanti.

Persone citate: Castelli

Luoghi citati: Castel Gandolfo, Roma