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Dai Molino le musiche di due secoli Dai Molino le musiche di due secoli •Settembre Musica» non dimentica i musicisti piemontesi. Attingendo dal Concorso bandito due anni fa dal Fondo Carlo Felice Bona, propone infatti, alle ore 16, nella chiesa del Carmine un concerto dedicato a «Francesco, Luigi e Valentino Molino, musicisti piemontesi del Secoli XVIII e XIX.. La ricerca che vinse il terzo premio è stata condotta da Mario Dall'Ara, chitarrista e animatore del Gruppo Musicale Cameristico' di Torino che oggi appunto tiene il concerto. Luigi e Valentino Molino erano fratelli, nati a Torino ma originari di Fossano. Francesco, cugino di terzo grado. Dei tre, che vissero fra 11 '700 e la prima metà dell'800, 1' insigne fu sicuramente Luigi. Violinista tra i più rappresentativi in Piemonte nel periodo che segue la morte di Pugnanl (1798) e il ritorno in patria di Giovanbattista Poliedro, morto nel 1823, Luigi Molino si trasferì nella Francia di Napoleone ed a Parigi divenne famoso come arpista e pianista. Fu anche maestro della cappella reale dopo il rientro del Savoia dall'esilio. Spirò all'Ospedale della Carità a Torino nel 1846. Importante dunque il concerto di oggi, soprattutto per la valorizzazione di autori piemontesi finora totalmente sconosciuti. Alle ore 21 in Duomo, concerto dell'organista Peter Hurford. Musiche di Bach, Pachelbel.