Scuola: si parie tra mille affanni

Scuola: si parie tra mille affanni Disagio e incertezza per i soliti ritardi nelle nomine degli insegnanti Scuola: si parie tra mille affanni Inizio a singhiozzo per gran parte dei 328.673 alunni di tutta la provincia (il 40 per cento troverà in classe un altro docente) - Direttori e presidi cercano soluzioni in tempi brevi per le cattedre scoperte - Difficoltà per V Avogadro, a causa di lavori in corso; lezioni mattina e pomeriggio - A Pianezza 200 bambini rimandati a casa Il primo scaglione del 328.673 studenti di Torino e provincia ieri è tornato a scuola. Entro lunedi tutti, dalle materne alle superiori, avranno cominciato il nuovo anno: in questi pochi giorni direttori e presidi cercheranno di limitare il disagio dovuto al ritardi delle nomine del docenti, alla rotazione degli insegnanti che hanno perso la cattedra, alla distribuzione dei posti di ruolo e delle supplenze. SI calcola che oltre 11 40 per cento degli studenti non avrà più il proprio insegnante. Qualche esempio. La seconda e la terza L della media Antonelll, a causa del calo demografico, cambicranno tutti i professori. La media Casella avrà soltanto tre delle cinque classi richieste di tempo prolungato. La scuola ha ampi locali, al contrarlo della vicina Viotti. Molti ragazzi avevano chiesto di poter frequentare la Casella, ma dalla Viotti il nullaosta è arrivato troppo tardi. Conclusione: 60 allievi dovranno accontentarsi del tempo normale. AH'Avogadro c'è ancora il cantiere che blocca due terzi dell'istituto in ristrutturazione. Le classi sono 48, le aule 14. La Provincia ha concesso 10 locali in via Sarpi lasciati liberi dall'Istituto commerciale Burgo (che si è trasferito in un edificio nuovo a Nichelino). Ma per quest'anno tutti avranno lezione al mattino ed al pomeriggio per tre giorni la settimana. Il Burgo ha lasciato libere altre 4 aule in via del Carmine: servono come succursale del Guarrella che ha raccolto circa 300 iscritti che non hanno trovato posto negli altri istituti industriali. Una spiacevole sorpresa: i 200 bambini della elementare Giovanni XXIII di Pianezza sono stati mandati a casa perché all'ultimo momento la scuola è risultata inagibile in ossequio alle norme di sicurezza antincendio, Ora si cercano locali di ripiego. i^m^^^^^t^^^^^^^^xsmi^mi ioti»—■ i ; Bimbi felici e sorridenli per il primo giorno di le/ioni; l'unica preoccupata sembra la madre

Persone citate: Avogadro, Giovanni Xxiii, Viotti

Luoghi citati: Casella, Nichelino, Pianezza, Torino