Le nipoti di Modì: «Mettete i sigilli alle altre 2 teste »

Le nipoti di Modi: «Mettete i sigilli alle altre 2 teste » Le nipoti di Modi: «Mettete i sigilli alle altre 2 teste » Le sculture beffa erano state preannunciate LIVORNO — I familiari di Jeanne Modigliani — il marito Waldemar Nechtschein e le figlie Laura di 33 anni e Anna di 39, tutti residenti a Parigi — hanno reso noto con un comunicato diffuso dagli «archivi legali Amedeo Modigliani, sede di Livorno», di -approvare il sequestro della pietra denominata Modi 2 e contemporaneamente richiedono analogo sequestro delle pietre denominate Modi 1 e Modi 3: La nota precisa che -alcune lettere anonime su tali pietre sono state ritrovate all'aper-: tura dell'abitazione parigina di Jeanne Modigliani (la figlia dell'artista, morta In seguito ad una caduta) e sono state consegnate alle competenti autorità francesi. Le lettere, anonime, recano-la data di ricevuta rispettivamente del 20 e del 24 luglio 1984: Le prime due sculture (la seconda sarebbe quella della burla giocata dai 4 ragazzi) furono ripescate nel Fosso Reale proprio 1124 luglio. La nota prosegue affermando che «le autorità culturali francesi respingono le accuse del soprintendente alla Gallerìa d'arte moderna di Roma Dario Durbè, che addebitano a persone di nazionalità francese l'autenticazione di opere false* e che «se entro m t termini di legge tali affermazioni non saranno smentite le persone lese si riservano ti diritto di procedere nelle opportune sedi giudiziarie-.

Persone citate: Amedeo Modigliani, Dario Durbè, Jeanne Modigliani, Modi, Waldemar Nechtschein

Luoghi citati: Livorno, Parigi, Roma