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Attentato a Zurigo Bomba contro la casa di donna-ministro Attentato a Zurigo Bomba contro la casa di donna-ministro NOSTRO SERVIZIO BERNA — Poche settimane dopo l'attentato dinamitardo contro la villa del ministro federale della Giustizia, Rudolf Friedrich, nuovo episodio di violenza politica in Svizzera: un gruppo di sconosciuti ha fatto esplodere all'alba di ieri una bomba, nella cittadina di Wetzlkon, davanti alla casa della signora Hedl Lang, da qualche anno membro del governo cantonale di Zurigo, anch' essa come ministro della Giustizia. Al momento dello scoppio, udito in un raggio di parecchi chilometri, la Lang si trovava al secondo plano della sua abitazione ed è rimasta miracolosamente illesa. Notevoli sono Invece i danni materiali. Le autorità del Cantone di Zurigo hanno subito disposto l'apertura di una inchiesta, ma per il momento manca qualsiasi traccia degli autori dell'attentato. L'interrogatorio di alcune persone sospette non ha dato risultati utili Alle indagini si è unito anche un reparto della polizia federale di Berna che ha il compito di effettuare una serie di ricerche di carattere scientifico. Secondo ultime informazioni, gli investigatori non escludono che gli attentatori appartengano allo stesso movimento estremista che un mese fa lanciò la bomba contro la villa del ministro federale Friedrich. La signora Lang, che milita nelle file del partito socialista elvetico, è una delle personalità politiche più popolari di tutta la Confederazione. Prima di entrare nel governo cantonale di Zurigo aveva rappresentato il partito socialista al Parlamento nazionale di Berna, mettendosi In evidenza per una serie di importanti interventi al fondo sociale. Per un anno è stata anche presidente della Camera del deputati. In queir epoca si era parlato di una sua eventuale nomina a ministro federale. l.f.