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Pelli rubate per 6QO milioni Pelli rubate per 6QO milioni Trovate dai carabinieri in un magazzino di via Cesalpino - Tre arrestati Il mercato torinese di pellicce stava per essere Invaso da una enorme partita di pelli (valore 600 milioni) rapinate in Lombardia. I carabinieri del Nucleo operativo hanno sventato il tentativo arrestando tre persone per ricettazione. In. carcere sono finiti un commerciante, Aurelio Tassone, 37 anni, via Orbetello 164, e due suol conoscenti, Luigi Febbo, 36 anni, strada del Drosso 14, e Ugo Stecchetti, 45 anni, via Cesalpino 65. L'intera vicenda prende il via alcuni mesi fa ad Urgnano, nel pressi di Trevlglio, dove una gang di rapinatori assalta una conceria in piena attività: vengono sequestrati gli operai e svuotati i magazzini. Alcuni giorni dopo il colpo viene ripetuto pochi chilometri più lontano, a Pero: medesimo obiettivo, medesima tecnica, bottino anche qui sostanzioso. Scompaiono cosi, in pochi giorni, pelli per oltre mezzo miliardo. Gli investigatori lombardi non riescono a venire a capo del caso anche perché tutto il materiale è rapida¬ mente trasferito a Torino, I carabinieri hanno però da tempo sotto osservazione I locali di una ex fabbrica di dolciumi In via Andrea Cesalpino 63. L'arrivo del Tir che trasporta II prezioso carico viene notato e dopo qualche giorno viene compiuta l'irruzione: le pelli vengono recuperate e con loro una partita di lavelli, per un valore di oltre 20 milioni, rapinati su un Tir di proprietà della Moblldiecl di Civita Castellana. Nel corso dell'operazione vengono bloccati Il Febbo e lo Stecchetti, mentre riesce a far perdere le proprie tracce il Tassone. Il giudice Griffey spicca un mandato di cattura che I carabinieri hanno eseguito domenica, In un bar di via Borgo Dora. Ora le Indagini sono volte ad appurare se i tre non abbiano fatto parte anche della banda che ha assaltato le concerie: un plico con alcuni ritagli di giornale sul due episodi, trovati nel capannone, sono considerati un Indizio importante.