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Chick Cerea ceti il suo grande jazz ha chiuso la tre giorni di Alassio Il trombettista Fresu ha vinto il primo premio «Arrigo Pollilo» Chick Cerea ceti il suo grande jazz ha chiuso la tre giorni di Alassio ALASSIO — La classe e 1' esperienza di un pianista come Chick Corea hanno ancora una volta suscitato l'entuslamo del pubblico, accorso numeroso all'Auditorium all' aperto di Parco San Rocco nell'ultimo concerto della tredicesima edizione di «Jazz ad Alassio»: gli spettatori si sono divertiti e gli hanno tributato un caldo successo. Ma tanti applausi e la Insistita richiesta di bis se 11 sono anche guadagnati quel due virtuosi di Miroslav Vltous (contrabbasso) e Roy Haynes (batterla). Corea ha subito captato gli umori e le aspettative degli ascoltatori ed ha proposto nel primo tempo una musica suadente, ove la sapienza del tocco sulla tastiera e le capacita Inventive si sono dispiegate insieme ad una grande professionalità. Nella parte conclusiva della serata vi sono stati tre lunghi «a solo» dedicati al plano, al basso e alle percussioni poi 11 linguaggio si è fatto più strettamente jazzistico. Il terzetto è la riedizione del gruppo che alcuni anni or sono lanciò Corea. Vltous è senz'altro magistrale nell'uso dell'archetto e la sua fantasia musicale è Inesauribile sia In «a solo» che «in accompagnamento». Haynes — piccola statura, aria sorniona — si 'è Imposto per la sua capacita di scomporre 11 tempo di esecuzione. I suoi sono pezzi di una bravura da grande manuale antologico, oggetto di studio da parte di giovani batteristi. Nella stessa serata è stato proclamato 11 vincitore del primo premio «Arrigo Pollilo» (11 critico Jazz recentemente scomparso), uscito da un referendum fra 1 critici presen-, ti alla rassegna. La scelta, a maggioranza, è caduta sul trombettista sardo Paolo Fresu che, secondo 1 giurati, «si è messo in luce quest'annn dimostrando anche nel contesto internazionale di possedere notevoli qualità tecniche unite a capacità espressive singolarmente originali.. Fresu è stato invitato, con un suo gruppo, a prendere parte alla prossima edizione di «Jazz ad Alassio». I critici hanno poi segnalato 11 trombettista torinese Flavio Boltro. La rassegna si è chiusa con un bilancio, se non travolgente, per lo meno positivo. Le «AU Stars» di Adams e Peterson, con il trio di John Abercromble, e le scuole di Jazz di Torino, SavlgUano e Genova — esibitesi giovedì e venerdì — hanno offerto del buon Jazz, r< st.