La Stampa - Consultazione Archivio

Appello alla Fiat: rinunci alla pista sull'autostrada DalPon. Costa per migliorare la Torino-Savona Appello alla Fiat: rinunci alla pista sull'autostrada L'azienda: «Da anni attendiamo la convenzione per adeguare quella della Mandria. Ci auguriamo di concludere al più presto» Il sottosegretario agli Interni Costa (pli) ha chiesto alla Fiat, con una lettera inviata all'amministratore delegato dell'azienda, Cesare Romiti, di rinunciare alla sua 'pista di prova che corre parallela all'autostrada TorinoSavona, nel tratto fra Carmagnola e Marene, per metterla a disposizione degli utenti come seconda corsia. Nello scritto, mandato per conoscenza al ministro dei Lavori pubblici, Nicolazzi, 1' esponente liberale chiede di •verificare se sìa possibile arrivare presto all'apertura al traffico della seconda corsia: ciò pur costituendo per la Fiat un sacrificio non indifferente, renderebbe più agevole la circolazione a utenti costretti a pagare somme rilevanti per utilizzare un servizio inadeguato». Costa osserva infine che «il problema più grave» per l'autostrada è comunque quello relativo al tratto di montagna fra Priero e Altare, che costringe gli automobilisti «a code prolungate e tentazioni pericolose», 111111 ] 1111111 Ili 1 ! 111111111111111 La Fiat precisa che -la ricollocazione della pista di velocità, indispensabile per la prova dei nuovi modelli e per le relative omologazioni, è un problema che sta a cuore all' azienda da lungo tempo». Aggiunge: 'Abbiamo presentato alla Regione Piemonte una richiesta di ampliamento del circuito di prova di La Mandria. L'esecuzione dei lavori necessari è però legata ad una specifica convenzione con la Regione che, fino ad oggi, non ha potuto concretarsi». L'azienda di corso Marconi conclude: «Auspichiamo quindi che anche questo nuo-vo elemento possa contribuire a rimuovere in breve tempo gli ostacoli che ancora si frappongono alla firma della convenzione».