Anche sul piano trasporti l'ombra della finanziaria

Anche sul piano trasporti l'ombra della finanziaria Primo vertice da Signorile, il comitato tecnico al lavoro Anche sul piano trasporti l'ombra della finanziaria ROMA — Il settore del trasporti costituisce uno del grandi volani dell'economia italiana e quindi ha bisogno di essere rilanciato e potenziato con la massima urgenza. Da tempo si attende 11 piano nazionale dei trasporti e 11 ministro Signorile è ora deciso a stringere 1 tempi e presentare il documento entro la metà del febbraio '85. Il comitato tecnico è già al lavoro e Ieri Signorile ha chiamato a consulto nella auletta del gruppi parlamentari politici, sindacalisti, esperti stranieri, tecnici e industriali per discutere il problema e definire la strategia del plano stesso. Erano presenti, tra gli altri, il premio Nobel per l'economia Leontiff, il presi dente della Confindustrla Luigi Lucchini, l'amministratore delegato della Fiat, Cesare Romiti, e 11 presidente dell'Eflm, Stefano Sandrl. Il ministro ha subito precisato che il Plano Nazionale dei Trasporti «non può più essere considerato un piano di settore, ma un vero e proprio piano di sviluppo sia per gli effetti diretti nell'esecuzione del servizio, sia per la sua ricaduta economica sui settori limitrofi e per l'economia nazionale.. Gli ha fatto eco Lucchini, 11 quale ha affermato che .il campo dei trasporti è di estrema importanza per le categorie industriali sotto una duplice angolazione: quella degli utenti del sistema dei trasporti e quella dei fornitori di beni, materiali e servizi connessi.. Nella elaborazione del piano sarà sempre tenuta presente una esigenza ben precisa, quella del costo del servizio. mNon possiamo — ha osservato Signorile — conti¬ nuare a mentenere livelli di costo medio di almeno 8-9 punti in più rispetto alla media europea. L'enorme mole di lavoro che 11 comitato tecnico dovrà elaborare costerà circa 25 miliardi di lire. Il premio Nobel Leontlef e i tecnici italiani si sono istallati presso la direzione della Motorizzazione civile che fornirà i terminali del «cervellone». Da registrare però spunti critici: il ministro della Marina mercantile Carta, che non era presente all'auletta del gruppi di Montecitorio, in una nota ha detto che «un piano nazionale dei trasporti che non preveda lo sviluppo del cabotaggio (il trasporto merci via mare) non è un piano strategicamente compatibile con le esigenze di traffico e di trasporto degli Anni SO e

Persone citate: Cesare Romiti, Lucchini, Luigi Lucchini, Signorile, Stefano Sandrl

Luoghi citati: Roma