Pani: Aspetto Ljubimov

Pani: Aspetto Ljubimov L'attore interpreterà «Delitto e castigo» per PAter Pani: Aspetto Ljubimov Non ha mai parlato con il regista sovietico, ma, dice, «so che il mio personaggio è affascinante» ROMA — L'inizio è insolito. Corrado Pani, scritturato per 11 Delitto e castigo che Jurlj Ljubimov allestirà in dicembre per l'Ater, non ha mai incontrato 11 suo regista, non sa nulla dello spettacolo che dovrà interpretare e, a differenza di altri suol duecento colleghi, non ha neppure sostenuto un provino per la parte di Svidrlgallov. «Ho .visto una volta Ljubimov per cinque minuti e abbiamo parlato del più e de) meno — dice —. Sono stato scritturato per lo spettacolo quattro mesi fa e da allora non ho più saputo nulla-. Tuttavia Pani sa quel che per lui è essenziale: che 11 copione (dello stesso Ljubimov) è straordinariamente bello e che 11 suo personaggio è affascinante. -Non si può dire a priori che sarà un grande spettacolo, ma ci sono tutte le premesse-. Delitto e castigo è uno degli spettacoli-cardine di Ljubimov. Il regista lo rappresentò per la prima volta al Taganka di Mosca, quando ne era direttore, e lo riprese a Londra e in altre città europee, adattandolo di volta in volta al pubblico cui si rivolgeva. Sembra che Ljubimov abbia scelto Pani su segnalazione di Strehler e soprattutto perché pare somigli al primattore del Taganka che recitava in quella stessa parte, nella quale, suggerisce Pani, si può intravedere lo stesso regista. -Svidrigailov è un personaggio di fascino; nel romanzo è marginale, ma qui è il deus ex machina della vicenda, quello che capisce tutto, comprende il delitto di Raskolnikov e le ragioni che V ìianno provocato. Sulla scena è meno presente di Raskolnikov, ma è la chiave di tutto». Pani non sa ancora quali caratteristiche sceniche avrà Svidrlgallov (comincerà a provare 11 22 ottobre). -Svidrigallov è un vecchio, ed è questo che oggi mi attrae, mi affascina molto costruire una mentalità più anziana della mia, è II mio attuale scopo a" attore-. Ricorda che 11 punto di rottura con un passato teatrale di bel tenebroso è nato dal progetto inseguito per tre anni e tuttora Irrealizzato del Vittoriale degli italiani di Mlsslroll. «Dovevo dimenticare i miei quarantacinque anni e sprofondare nel settant' anni di D'Annunzio. C'è poi stato Corruzione a Palazzo di giustizia di Beta, allestito V anno scorso da Orazio Costa, anche II una parte da vecchio. Occorre un tipo di costruzione Intellettuale molto particolare, Impegnarsi nella ricerca di una verità e sapersi far credere. E' dò che m'interessa di più in questo particolare momento della mia storia d' attore-. E' un modo di lavorare, continua Pani, possibile soltanto nel teatro pubblico. •Amo (( teatro pubblico perché amo i testi che il teatro privato non può fare. Non voglio dire che il teatro privato non esiste, ma a me interessano gli istituti che possono produrre teatro classico. Non a caso la mia carriera si è svolta prevalentemente allo Stabile di Torino, al Piccolo di Milano e allo Stabile di Trieste. Ora c'è l'Ater, che potrebbe provocare Untelo di qualcosa: è una partenza per rimanere e costruire un momento della mia vita d'attore-. Delitto e castigo debutterà in dicembre all'Arena del Sole di Bologna. Con Pani reciteranno Remo Girone nella parte di Raskolnikov (-forse è un po' agé, ma è l'attore giusto per questo personaggio-, dice l'attore). Tino SchirlnzL Rosa Di Lucia, Mario Valgol e Paola Dlonisotti, che ha lavorato nel Delitto e castigo rappresentato a Londra. o.g.

Luoghi citati: Bologna, Londra, Milano, Mosca, Roma, Torino, Trieste