Chick, pianista di grido

Chick, pianista di grido Chick, pianista di grido Stasera (ore 21, Teatro Regio), a «Settembre Musica» arriva 11 jazz: un inserimento e una scelta non casuali, specialmente se si considera che sul palco del Regio sarà di scena Chick Corea, pianista che non ha mai nascosto il suo amore per la grande mu¬ sica europea. Con lui suoneranno il bassista cecoslovacco, naturalizzato americano, Mlroslav Vitous, e 11 batterista Roy Haynes. E' una formazione gloriosa, che firmò nel 1968 •Noto he sings, now he sobs», un Lp «storico» che proiettò il giovane pianista italo-americano (Armando «Chick» Corea è figlio di un suonatore di tromba napoletano) nell'Olimpo del Jazz. Dopo vent'anni di carriera segnata da grandi .exploit e cadute di gusto memorabili, Corea rimane uno dei più controversi protagonisti del jazz mondiale. Osannato dalla critica almeno fino all'Incontro con Miles Davis (il fondameiUale.^ •Bitches Brevi» è del .'wj; crocefisso. póT'-i: ed ePà^epo'cà b?ét!Rè'-" turh To Fdtevèr — per le sue scelte indirizzate verso un jazz-rock giudicato troppo commerciale; rivalutato dopo le ultime incisioni In cui ha messo in mostra un torrente di idee, talora contraddittorie; Corea non accetta le facili etichette che vorrebbero rifilargli 1 critici, categoria di cui, peraltro, lui ha più volte proclamato l'inutilità, g. f. C'hiek Corca tra i genitori di origine italiana

Persone citate: Chick Corea, Miles Davis, Roy Haynes, Vitous

Luoghi citati: Corea