In Argentina primo sciopero contro il governo Alfonsìn

In Argentina primo sciopero contro il governo Alfonsin Massiccia adesione dell'industria alla giornata di protesta nazionale In Argentina primo sciopero contro il governo Alfonsin BUENOS AIRES — Con una forte astensione dal lavoro nell'industria ed un'attività quasi normale negli altri settori si è svolto ieri in Argentina lo sciopero generale deciso dalla «Confederazione Generale del Lavoro» (Cgt), in segno di protesta per la politica economica del governo di Raul Alfonsin. Fonti dell'organizzazione sindacale, dominata dal sindacati peronlstl, hanno detto che l'azione è «un netto successo per la forte astensione registrata in tutte le attività.», ma alcuni portavoce del governo hanno segnalato che soltanto nell'industria vi sono stati alti indici di adesione allo sciopero. Lo sciopero generale, il primo da quando è presidente dell'Argentina 11 radicale Raul Alfonsin, è stato condannato dal governo che ha accusato 1 sindacalisti di perseguire «scopi politici» alla viglila delle elezioni che rin¬ noveranno le commissioni direttive di tutti 1 sindacati. La «Cgt» ha indetto la giornata di protesta mercoledì scorso quando erano in corso trattative per raggiungere un patto tra sindacati, imprenditori e governo. «Questo sciopero sembra più una questione Interna di carattere politico del sindacati che una questione di riven- dicaziont dei diritti dei lavoratori. Il fatto è abbastanza chiaro e il popolo argentino lo ha inteso così», ha affermato Ieri 11 ministro di governo della provincia di Buenos Aires, Juan Portesi, il quale ha però ammesso che nella «cintura industriale» della «grande Buenos Aires», lo sciopero è stato molto seguito. Saul Cbaldinl, uno del quattro segretari generali della «Cgt», nell'annunclare 11 successo dello sciopero ha detto che «Questo non fa altro che rafforzare la posizione della Cgt, che chiede un cambiamento nella situazione socioeconomica». Ubaldlnl ha denunciato che vi sono state •pressioni» nel settore statale affinché gli impiegati non aderissero all'azione di protesta, ma ha detto che ciò nonostante 1 lavoratori statali 'hanno saputo usare il diritto che spetta loro, come argentini, di protestare con lo sciope- Nella città di Buenos Aires e nella cintura Industriale che la circonda, alcune Imprese dei trasporti hanno lavorato con gli autobus guidati dal proprietari, perché la maggior parte degli autisti salariati non si sono presentati al lavoro. Totale invece la paralisi del treni e parziale l'attività aerea. (Ansa)

Persone citate: Alfonsin, Juan Portesi, Raul Alfonsin, Saul Cbaldinl

Luoghi citati: Argentina, Buenos Aires