Moser-Fignon, come al Giro? di Gian Paolo Ormezzano

Moser-Fignon, come al Giro? Il ciclismo sceglie oggi a Barcellona il suo campione in una corsa dal difficile pronostico Moser-Fignon, come al Giro? Francesco ha sostenuto dei test segreti che l'hanno rassicurato sul suo stato1 di salute - LeMond campione uscente, Kelly, Hinault gli altri uomini-faro DAL NOSTRO INVIATO BARCELLONA — Ci sono tanti modi di leggere la vigilia del campionato mondiale di ciclismo professionistico su strada, in programma oggi sul circuito barcellonese del Montjulch. C'è 11 modo italiano, quello anglosassone, quello francese, quello spagnoloManca 11 modo ciclistico puro e semplice, nel senso che di questa corsa non si capisce niente. Non si sa bene perché non si capisce niente, però si sa benissimo che non si capisce niente. Forse è proprio colpa del troppi modi di interpretazione: sono come correnti che si incontrano e fanno vortici, mulinelli, gorghi. L'Italia presenta Moser misterioso e Argentin chiarissimo, per esempio. Di Moser non si sa o non si vuole sapere nulla (lui comunque è d'accordo nel coltivare un silenzio che è anche tranquillità), di Argentin pimpante si sa troppo. L'ideale sarebbe che Argentin, ascetico, devoto, commovente, schermasse Moser. Ma è pura teoria. Comunque, se oggi alla partenza ci obbligassero a scome nere tutto quello che abbiamo su Moser o Argentin, sceglieremmo Moser. Argentin è il futuro, Moser è il passato ma è anche 11 presente, e ad un' certo punto valorizzare quel che si ha rischia di essere la cosa più furba o anche più intelligente, comunque è quella doverosa e necessaria. Il mondo anglosassone freme. LeMond statunitense campione iridato in carica, telecronista di ciclismo a Los Angeles 1984, ieri sorpreso mentre pedalava con ancora addosso la maglia iridata, che resta sua oggi sino alle 9 meno un minuto; Mlllar scozzese interessante; Anderson australiano di Fran-. eia; se si vuole anche Pedersen norvegese; su tutti Kelly irlandese, fondista e velocista, lanciatosi in primavera verso 11 Mondiale di oggi, uomo-corsa dovendone a tutti 1 costi scegliere uno. La squadra francese dovrebbe essere la più quadrata: Fignon capitanlssimo, gregari molto forti, Hinault rompiscatole forse anche di. Fignon, oltre che di tutti i non francesi. L'Interpretazione spagnola della vigilia è anch'essa vali-, da. Una squadra senza capitano (Lejarreta è il più titolato, ma neanche di tanto), dodici assatartati che devono attaccare per fare contento il pubblico che si prevede enorme, in un circuito molto urbano. E fra questo pubblico enorme si faranno sentire gli italiani, un'invasione. Tutti cercheranno di sfruttare gli spagnoli: chissà se riuscirà a sfruttarli anche la Spagna. E mica è finita. Ci sono gli intrecci speciali. Il ciclismo italiano, con quattordici squadre professionistiche, dà da mangiare a tanti ostrogoti (compreso Lejarreta): possibile che non rintracci alleanze extranazlonali? Qui ci sono giornali che dettagliano l'acquisto di Maradona da parte della camorra, il mini-, mo per «rispondere» sarebbe organizzare un po' di mafia ciclistica legale, contrattuale. E ancora: LeMond sta per lasciare Fignon, passerà nel 1985 con Hinault, è «fratello» di Anderson (le famiglie convivono, in Belgio) che tiene in mano i contratti di tanti olandesi Teoricamente LeMond è con un solo compagno di squadra, Boyer statunitense come lui, ma potrebbe trovarsi una decina di gregari. Un po' come Kelly, che può scovare «Irlandesi» dovunque. E ancora: a chi si venderanno 1 belgi, se, come è facile, scopriranno di non poter assolutamente vincere? Chi acquisirà favori speciali o sfrutterà iniziative speciali? Ci sono del colombiani di ventura,, c'è il canadese Bauer secondo a Los Angeles, nel sole e nel vento californlan-catalano. E' un groviglio, come forse mal nel passato, con intrecci anche dentro ' la Nazionale azzurra (nel 1985 Contini e Argentin correranno insieme, tanto per far nomi), dove la sparizione di Saronnl ha chiarito alcune cose ma ne ha complicate altre. E di contro c'è un circuito davvero duro, difficile, senza punti morti, con caldo da deserto e asfissia da città. I francesi,' solo loro, lo dicono facile. A noi pare 11 più duro e onesto degli ultimi anni, ideale per premiare e casomai anche per fare un campione. Non per nulla undici anni fa lo nobilitarono, in fila, Glmondl, Maertens, Ocana, Merckx. Teoricamente dovrebbe' parlare soprattutto lo sport, cioè 11 ciclismo forte, semplice, chiaro. Noi facciamo il tifo soprattutto per una corsa cosi. E poi anche per Moser, pure aspettando e rispettando Argentin, e sospirando sentimentalmente il miglior' Saronnl. Ancora su Moser: ieri mattina, senza farlo sapere se non a chi ne dice soltanto adesso, senza averne parlato ieri, è andato al velodromo e ha fatto i suoi test speciali e alla fine si è scoperà to con una salute quasi messicana, come se da gennaio a qui il tempo, e anche Fignon e Kelly eccetera fossero passati Invano. Qualche possibilità concreta c'è, che possa concludere alla grande la sua stagione più grande, che dopo 11 record dell'ora è passata attraverso la Sanremo e 11 Olro. Oggi sapremo. Gian Paolo Ormezzano

Luoghi citati: Barcellona, Belgio, Italia, Los Angeles, Sanremo, Spagna