Quella sottile differenza tra naturista e nudista di Bruno Gianotti

Quella sottile differenza tra naturista e nudista Incontro a La Cassa tra chi ama il vivere «libero e all'aperto» Quella sottile differenza tra naturista e nudista Rappresentanti di tutte le federazioni europee (oltre 20 milioni) hanno preparato un appello da inviare a Strasburgo - «Chiediamo che il nostro movimento sia riconosciuto e rispettato» Partirà da La Cassa, prima oasi del naturismo piemontese, un appello al Parlamento europeo: «/ governi riconoscano il movimento, tolgano la patina di ambiguità che ci fa confondere con t nudisti, emanino norme che ci consentano di vivere in armonia con la natura: Lo hanno deciso, nella privacy del club Le Betulle, i massimi esponenti delle federazioni europee che rappresentano 20 milioni di praticanti con 150 mila iscritti. Intorno al tavolo del lavori, all'aperto, c'erano i dirigenti internazionali (ovviamente, nudi): Alan McCombe, architetto londinese, presidente della federazione internazionale; il primo vicepresidente Karl Dresscn, capo del settore commerciale di un'importante azienda tessile di Dresda; Pierre Delolre, titolare di una grossa impresa di pulizie a Lione; Tom Opertl, commercialista torinese; René Pallemans, professore di matematica ad Anversa. E poi 1 rappresentanti delle singole federazioni: per l'Italia una casalinga bolognese ricca di Iniziative, Carla Bolelll Verdobblo. Un meeting di tre giorni per stendere la bozza del documenti da discutere al congresso che si terrà In Spagna dal 14 al 18 settembrre. L'appello preparato ieri mette a fuoco 11 problema di sempre •Dove possiamo stare senza disturbare?». In Germania (12 milioni di praticanti, 180 club, 65 mila iscritti). In Francia (65 mila iscritti), all'Est non ci sono limitazioni; persino la 'Cattolicissima Austria» ha gli stabilimenti balneari particolari. Ma 1 4 mila naturisi! italiani, 1 greci e gli spagnoli rischiano le ire di giudici particolarmente severi o di non essere accettati dal «tossili» (i bagnanti in costume). Il club Le Betulle è una delle poche oasi cisalpine: 1 pio¬ nieri torinesi lo fondarono vent'anni fa. Per 11 paese è ormai un'istituzione: ieri sera erano ospiti tutta la giunta e 11 consiglio della comunità montana. In questi giorni è affollato da 400 persone: « Olandesi, tedeschi, belgi, francesi e italiani: in tenda, in bungalow, nel prefabbricati — spiega Tom Opertl — l'importante è stare a contatto con la natura: Tutti sullo stesso piano: abolite le barriere dei vestiti, a stretto contatto con la na¬ tura «c'é più familiarità, più rispetto reciproco» spiega 11 rag. Ragazzi, impiegato di banca e socio fondatore. Predomina l'ambiente familiare: 1 ragazzi in piscina, al pingpong, al campo di pallavolo; 1 genitori al campo di bocce, tutti castamente nudi. .Questo è un mondo dove si entra per essere, non per vedere: un estraneo si troverebbe a disagio: Disturbatori, guardoni? •Ogni tanto qualcuno si affaccia oltre la rete. Non ci facciamo caso. Anzi, li invitiamo a entrare liberamente. Di solito se ne vanno subito. racconta Opertl. I preconcetti non hanno spazio neppure di fronte al fotografo. I veterani, Operti e Ragazzi, sorridono: «Mai perso un cliente perché aveva saputo che facevo il campeggio nudo»; min banca hanno tentato di prendermi in giro, una volta. Ho raccontato quello che succede qui, ho invitato i colleghi a venire anche loro. Non è più successo nulla: L'importante, dicono tutti, è non scendere al livello del nudisti. 'Loro prendono soltanto il sole. Noi non siamo fanatici: vogliamo vivere in armonia con la natura, seguendo i consigli del medici naturistl come Carlton e Knapp. Quindi vita all'aperto, cibi naturali, giuste calorie, esercizio fisico, niente fumo che è contro .la vita,. Bruno Gianotti

Persone citate: Carla Bolelll Verdobblo, Karl Dresscn, Knapp, Operti, Ragazzi, René Pallemans, Tom Opertl

Luoghi citati: Anversa, Austria, Dresda, Francia, Germania, Italia, Lione, Spagna, Strasburgo