Ma «J.R.» non abita più a Dallas di Ennio Caretto

Ma «J-R.» non abita più a Dallas La vita, le ricchezze, gli affari dei magnati texani che governano la metropoli della «cintura del sole» Ma «J-R.» non abita più a Dallas L'«eroe» televisivo non è paragonabile ai potenti di oggi che gestiscono fortune come principi del Rinascimento - Un amaro ricordo: la morte di Kennedy DAL NOSTRO INVIATO DALLAS — L'anno scorso, ogni tre ore, in questa citta è stata acquistata una «Mercedes», a un prezzo oscillante dal 40 al 100 milioni di lire. Nel primi sei mesi del 1984 è stato costruito il 10 per cento In più di case e di uffici di New York e 11 20 per cento In più di Los Angeles. L'apertura del grande magazzino mBloomindale», di proprietà di un'amica californiana della «first lady» Nancy Reagan, ha fruttato 600 mila dollari in un sol giorno, più di 1 miliardo di lire. Quando un uomo d' affari ha messo in vendita 11 suo palco allo stadio «Texas», tempio del football americano, sede della favolosa squadra del Dallas Cowboys, l'offerta è stata di 1 milione di dollari, 1 miliardo 800 milioni, 11 prezzo di un appartamento di lusso di Manhattan. I dollari nella « grande D», come viene chiamata la metropoli, sono copiosi e facili. LI hanno generati dapprima 11 cotone e l'allevamento del bovini, trasformandola nella dispensa degli Stati Uniti. LI. ha moltiplicati 11 petrolio, rendendola la loro fonte energetica. E li ha apprezzati l'elettronica facendo di Dallas e della vicina Fort Worth 11 terzo centro del computers dopo San Francisco In California e Boston nel Massachusetts. Ma 11 merito, dice lo storico Oreene, autore di un libro fortunato, .Dallas, Usa», è del texani: »ll segreto sta nella nostra gente. Questo è il regno della Ubera iniziativa, qui si premiano l'ingegno e il lavoro». Negli ultimi anni Dallas è stata ricordata innanzitutto per l'assassinio del presidente Kennedy nel novembre del '63. Di recente è diventata il simbolo della nuova ricchezza americana. I suoi grattacieli, 1 più arditi e Innovatori degli Stati Uniti — alcuni portano la firma del grande architetto Pey — hanno rivoluzionato 11 concetto di citta. Le sue autostrade e U suo aeroporto, 1 più moderni, anticipano 11 Duemila. Situata al centro della «cinturo del sole», Dallas è da poco uno del polmoni della moda dopo New York e vuole esserlo delle arti. La sua popolazione cresce a un ritmo doppio di quello nazionale, e la sua età media è di 28 anni e mezzo: nessun'altra città ne eguaglia lo slancio e l'espansione. Il successo di un uomo si misura dal fatto che possiede un aereo oltre a un gruppo di automobili, e che sua moglie partecipa al grandi premi Ippici In Inghilterra e In Francia, oltre che in America. •Nella fantasia del suol visitatori; osserva Oreene, •Dallas è abitata soltanto da magnati come J. R. Ewing, il protagonista dello sceneggiato televisivo. Esplorano la fattoria dove si gira il film e chiedono a quale personaggio reale è ispirato». La fattoria, incidentalmente, ha cambiato mano questa settimana: è costata 2 milioni di dollari, più di 3 miliardi e mezzo di lire. Gli Anni Trenta Spiega lo storico che J. R. probabilmente è il ritratto di uno del mitici signori del petrolio a cavallo della seconda guerra mondiale, come H. L. Hunt, che negli Anni Trenta si Impossessò degli Immensi giacimenti di «papà Jolner», o come O. J. Murchlson, che su una minuscola banca eresse 11 suo Impero del greggio, del metano, delle ferrovie e dell'editoria In tutto 11 Texas. Né Hunt, un patriarca con tre mogli e 14 figli — sei dalla prima, quattro dalla se¬ conda, quattro dalla terza — né Murchlson, contenuto Invece nella sua vita personale, guardavano per 11 sottile negli affari. Entrambi sono morti da parecchi anni. IJ. R. di oggi o hanno ereditato la propria fortuna, e la gestiscono come gentiluomini secondo le regole della «Business School» di Harward, dove hanno studiato da ragazzi, o se la sono costruita, con intelligenza e con gli In-' vestimenti, ma senza melodrammi, In campi molto diversi dal petrolio, come l'edilizia e l'elettronica. Più che magnati vecchio stampo, col pelo sullo stomaco, sono avvocati, scienziati, finanzieri d'avanguardia, a proprio agio a Wall Street o nella City londinese, nel mondo accademico e nel laboratori. H. L. Hunt, per vent'anni 11 petroliere più potente del mondo, più potente ancora del leggendario Oetty, si attribuì di tutto. Persino — falsamente — di essere stato tra 1 mandanti dell'assassinio di Kennedy, la pagina più Infame della storia cittadina. Ma non si è mal esposto a critiche Erik Johnson, uno del due fondatori della «Texas Instruments», una ditta di, computers, 11 massimo datore di lavoro di Dallas. Oggi in pensione,' Johnion, che è stato sindaco dar'64 al 71, ha mobilitato la citta, riscattandola dal folle gesto di Oswald con un'abile azione di acculturamento, e l'ha razionalizzata con un aeroporto regionale che i serve anche Fort Worth, considerato a ragione il suo monumento. Ineccepibile è anche la figura di Trammell Crow, uno del grandi elettori del presidente Reagan, creatore della principale.ditta,di costruzioni degli Stati Uniti, a cui si devono 1 più interessanti palazzi della ^cintura del sole», e che ha tracciato buona parte della rete autostradale dello Stato. Come l'ottuagenario Johnson,, discendente di svedesi Immigrati a New York, cosi 11 settuagenario Crow, quinto di otto figli di un contabile di Dallas, è additato ad esemplo del giovani imprenditori e dirigenti. La sua società è considerata una delle dieci migliori del Paese: da essa sono emanate numerose altre, la «Lincoln Property», la terza per dimensioni, e alcuni istituti finanziari; quali «Lomas» e «Nettleton». «Con essi — insiste Oreene — J.R. Ewing non ha nulla che vedere». Se la citta dovesse scegliere 11 prototipo della nuova generazione di miliardari che hanno scalzato le dinastie del petrolio, i Bass o 1 Rlchardons, di fronte a cui tremava anche Washington, probabilmente sceglierebbe Ross Perot. Perot è un personaggio di cui i giornali parlarono quando in Iran scoppiò la rivoluzione di Khomelni: l'ayatollah Imprigionò due suoi collaboratori, ed egli mandò un gruppo di avventurieri a liberarli. Le grandi donne Perot ha appena ceduto la propria società alla «Oeneral Motors», 11 colosso dell'auto americana, ma ne manterrà la direzione. Ride se gli si parla dello sceneggiato alla tv 'Larry Hangman è un bravo attore e ha le phlsique du róle come dicono i francesi», commenta sorridendo. «Afa noi non siamo ossessionati dal denaro: è la sfida che ci piace, è mobilitare la creatività di chi lavora». La novità maggiore di Dallas è che tra i magnati della seconda generazione si trovano per la prima volta anche delle donne. Mary Kay Ash ha lanciato la «Mary Kay Cosmetics», la numero due degli Stati Uniti, solo quindici anni fa; Ebby Halliday, che ha per slogan 'Sono la vostra amica», possiede la più grande agenzia immobiliare del Sud; Caroline Hunt Schoellkopf, la figlia di H.L. Hunt, sta dando la scalata al mondo degli alberghi. Le tre formidabili signore, sostiene Oreene, «valgono il consiglio di amministrazione di qualsiasi multinazionale». La Ash ha causato aspre polemiche suggerendo di abbattere l'ex deposito di libri donde Oswald sparò a Kennedy, per cancellare la tragedia dalla memoria cittadina. Caroline Hunt Schoellkopf, che è laureata in storia, vi si è opposta: la sua idea è di adibirlo a museo. A parere di Oreene, due sono le caratteristiche fondamentali nel neo miliardari, 1 J.R. autentici di Dallas. La prima è la parsimonia. La seconda è 11 gusto rinascente di celebrare il proprio successo facendo bella la città. Lo storico 11 accosta ai mercanti e al principi rinascimentali, che gareggiavano nell'ediflcare torri e piazze. 'Essi ragionano in termini di autostrade e grattacieli, ma il motivo è il medesimo». Cita 11 caso di Lupe Murchlson, la nuora del defunto signore del petrolio, una delle promotrici del Museo delle Belle Arti e di altri centri culturali; Il simbolo vivente della parsimonia è Rose Hunt Schoellkopf, che non gira mal con più di 10 dollari in tasca, e che ha insegnato al cinque figli la virtù del risparmio. Ella distingue tra i bisogni personali, che devono, essere frugali, e le operazioni bancarie, che devono essere corpose. Come tutti 1 texani ricchi, ammette una sola deroga. Per la politica, la figlia di H.L. Hunt, come ogni texano, è pronta a tutto. Alla Convention repubblicana, a Dallas, le spese le hanno sostenute 1 magnati locali, U cui elenco è interminabile: 4 milioni di dollari circa, 7 miliardi di lire. Come se non bastasse, hanno escogitato anche 1 ricevimenti a pagamento: 1000 dollari a persona, 1 milione 800 mila lire. Ennio Caretto