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Mazzone ha scoperto troppi nei nell'Ascoli Mazzone ha scoperto troppi nei nell'Ascoli Il Como punto tutto su Mùlier Il Cagliari (4-0) vince a Cuneo CUNEO — Con una tripletta di Piras e una relè di Branca il Cagliari ha battuto (4 a 0) Il Cuneo Alpltour nell'amichevole disputata allo stadio Paschlero. Per l'undici di Veneranda — alla quarta uscita stagionale — e stato poco più di un allenamento, soprattutto nella ripresa quando il tecnico blancorosso Risso ha dato spailo al giovani della formatone under e allievi. La prima rete è stata segnata al 34' del primo tempo (dopo un'lntemnlone di venti minuti per la mancanaa di energia elettrica) da Piras che, servito da novellini (subentrato a Bellini al 13' ) ha Insaccato con un preciso diagonale dopo aver scartato un difensore blancorosso. Nella ripresa al S5' è andato In rete Branca, autore di un'ottima prova, servito da Piras. Al 77' la terza rete: cross dal (ondo di Crusco per la testa di Piras che non fallisco. A due minuti dalla conclusione la quarta marcatura per 11 Cagliari, ancora con lo scatenato Piras. Quattro gol dol Bologna TRENTO — A conclusione del periodo di preparazione, trascorso a Spiazzo di Rondella, Il Bologna ha disputato, ieri, un Incontro amichevole con la Henaccn.se di Riva del Garda, superandola per 4 a 1 (4-0). tunitense preval CHIAVENNA — «La preparazione vera e propria del Como comincia adesso, nelle amichevoli. Per una quindicina di giorni è stato svolto un lavoro prettamente di resistenza. Il resto, e cioè 1 ruoli, gli schemi e l'ordine tattico, è tutta cosa che .-' sta Inventando con la disputa delle partite contro avvera»..s di categoria inferiore. A ogni modo, anche II Como finirà per entrare gradatamente nella mentalità del campionato». Ottavio Bianchi, 41 anni, arrivato al Como dopo aver raggiunto la salvezza con l'Avellino ed esperto, quindi, nella lotta per...la salvezza, non si fa Illusioni. Il programma della squadra Uriana è minimo: restare In A. Due, finora, le amichevoli archiviate: 6 a 0 contro laChlavennese e 4 a 0 contro il Sondrio. Bianchi sulle due partite dice di aver visto II Como dotato di una buona elasticità nel movimenti, ma ammette «Me 1 test non possono affatto rappresentare una base di giudizio. •Ad ogni modo — aggiunge — contro U Sondrio ho visto bene capitan Malleoli, molto efficace In cabina di regia. Ila giocato anche Cornellusson, l'attaccante svedese che rispetto al colleglli è più a corto di preparazione: e parso ovviamente lontano dal potenziale Che gli e congeniale, ma ha pur sempre dimostrato una buona abilita sotto II profilo tecnico. Da MUller mi aspetto un ottimo campionato: nel provini fin qui disputati e stato Impiegato ocme rifinitore a ridosso delle punte. Non è però detto che debba essere questo II suo compilo definitivo». r. q. prcpanizionc. Il gol a freddo, poi. ci ha condizionato. Il Fluminense aveva maggior, ritmo. Risultalo a parte, per l'Ascoli, e sialo un positivo test. Come giocherà il nuora Ascoli? •In camplonalo non avremo un modulo fisso di gioco — ha risposto Mozzone —. Cambleremo tattica a seconda dell'avversarlo e degli uomini che avrò a dis|io.slzlone*. Mozzone non lo dice, ma e sempre in attesa di un rinforzo per la difesa dove gli manca un uomo veloce. Sono ancora cinque I plorafori senze contratto: Vincenzi, Schiavi, Citterio, Mcntchinl e Bogoni. di ANDREA FERRETTI ASCOLI — Fra nove giorni l'Ascoli esordirà tn Coppa Italia e ancora molti problemi pendono sul suo capo. Politemi di natura tecnico-tattica' che riguardano la squadra fi' organico è ancora incompleto), di natura organizzativa che riguardano la società La sconfitta (0-2) con il Fluminense, campione del Brasile, era nel preventivo (i brasiliani sono molto piti avanti nella preparazione rispetto all'Ascoli), nui ha fatto sorgere qualche perplessità. Assente Coeck per ragioni precauzionali (ma mercoledì contro i sovietici dorrebbe esserci), Mazzone è stato costretto a rivoluzionare il centrocampo non avendo in organico alternative valide (attualmente, gli unici rincalzi per il centrocampo sono due ragazzi, lachini e. Agostini, prelevati dalla Primavera). Gli errori della difesa e quelli dell'attacco dovrebbero spiegarsi soprattutto con il precario stato di forma. Davanti, nonostante la buona volontà, non ci sono stati tiri in porta, mentre in difesa ha dominato la lentezza. La fatica del duri allenamenti deve aver annebbiato le idee a quasi tutti. •Non slamo stati brillanti — ha ammesso Carlo Mazzone — ma questo è dovuto alla