Nel cuore squarciato della «Columbus C» nave modello finita ko mentre attraccava

Nel cuore squarciato della «Columbus C» nave modello Unita ko mentre attraccava Nel cuore squarciato della «Columbus C» nave modello Unita ko mentre attraccava L'acqua ha invaso cabin«barriera» contro l'inq CADICE — 11 viaggio all' interno della nave ferita, quasi un'offesa al colmo splendore dell'Andalusia, si fa pericoloso dal ponte del commissariato verso la parte pth bassa, don- si allineano due file di cabine di mogano. Gli stivali di gomma non bastano più, la torcia elettrica del primo ufficiale che mi precede Illumina chiazze scure in leggero movimento: è ancora acqua che entra dalle tre falle apertesi, sotto la linea di galleggiamento, nell* fiancata della .Columbus C, l'ultima domenica di luglio, dopo l'urto sul molo Regina Sofia. Sono tre grandi squarci. Uno di tre metri, uno di due e mezzo e uno di quattro metri e mezzo. Ma la lamiera si è schiodata per altri metri, strisciando contro il molo. Me lo dicono gli uomini-rana (il padre detto .Chinila., il figlio die. tutti chiamano pel l'antera.) che si immergono e risalgono come portati da un ascensore. I rotellisti si prepara ne, sala macchine ed altri quinamento dei combustib Si comincia a sentire tanfo di nafta. C'è il timore che il carburante inneschi un processo chimico con effetti pericolosi. Per ora nessuna paura: la società armatricc ha fatto stendere davanti al porto una cintura antipollution. Impiantiti e saloni hanno resistito, ma lo scossone ha creato un disordine Impressionante per chi è abituato a vedere una nave da crociera arredata come un salotto, scintillante di luci e di cristalli. -Par di stare al capezzale della mamma che sta morendo-, dice II primo u//lctale. SI chiama Giampaolo Dimetti, ha 35 anni, è di Portoferralo, navigava sulla .Columbus C» dall'i 1 di marzo: •e Io sa che mi pareva bella come la mi sposa?-. /( comandante Massimo Perctvale, rientrato in Italia ieri, prima di lasciare il porto di Cadice è rimati)» mezz'ara a guardare, la sua nave colpita; «aveva le lacrime agU oo- rano per settembre locali • Recuperati e già ili fuorusciti - «Eravamo chi-, mi dice un agente della Compagnia Costa; e anche lui è ancora commosso. Proviamo « scendere ancora. Il punto del disastro è a centronave, sulla fiancata di destra, dove in pochi secondi si è riversata un'enorme massa d' acqua che ha provocato l'inclinazione repentina di 29 gradi. Intravedo la sala-macchine, le cucine, alcuni uffici: il mare ha devastato lutto, gli arredi galleggiano come relitti. L'acqua ha spazzato le cabine: ecco, in un corridoio, alla rinfusa, resti di apparecchi stereo, tubetti di dentimelo, oggetti di pulizia, un pigiama ad enormi righe rosse. Torniamo in zona di sicurezza, al ponte del commissariato della nave. Centocinquanta cabine sono intatte. •Non faccia caso alla confusione — mi dice U primo ufficiak — liianno 1atta I marinai raccogliendo .Quanto pò-, levano, alla svelta, per salvare il possibile». In altre 150 cabine l'immagine brutale del mare che ha sconvolto una domenica di gioia, lasciando dov'era una precisione di arredi e di servizi, uno scenario di rovine. Queste cabine sono ora mare ribollente. Tutti l 620 croceristi saranno naturalmente rimborsati, o riavranno l loro beni. Otto tonnellate di bagagli, recuperati nel ponti al di sopra degli squarci, sono state chiuse In contalncrs e spedite in Germania. Recuperato anche il contenuto di 109 cassette di sicurezza, partite ieri per Francoforte dall'aeroporto di Madrid. Al danni bisognerà aggiungere i SO milioni che il signor Carlos Diaz, sindaco di Cadice, ha chiesto per l'urto del colosso di oltre 16 mila tonnellate contro la banchina. Ma come è potuto accadere? •Nel porlo di Cadice — mi dice l'alcade, ti sindaco — non abbiamo avuto mal, a mia memoria, un sinistro come questo-. Come un Incidente di auto che avvenga In garage. zioni nel laghetto spediti in Germania i valori contenuti nelle cassette di sicurezza - Una reduci da uno slalom fra i ghiacci artici, quest'incidente è una beffa» Guardo col binocolo l'imboccatura del pori". Le navi, per entrare, devono compiere un'ampia curva passando non lontano da due scogliere. •Una manovra — spiega il primo ufficiale — che si fa abitualmente a memoria. Io ero montato di guardia alle 4 del mattino. Il mare era calmo. Alle 7,45 mi ha dato 11 cambio 11 comandante Pereivale, mentre saliva a bordo 11 pratico, cosi qui chiamano 11 pilota, uomo anziano e di esperienza. 61 chiama Thomas Cofano. Per mettersi con la prua al mare, la "Columbus C" ha fatto, come altre volte, un mezzo giro su se stessa. La manovra pareva regolare: ordine di avanti adagio, velocità 4 nodi, nessun ostacolo, le due scogliere già superate. Ed ecco il crac pauroso. Inconfondibile». •L'equipaggio ha avuto un problema immediato, quello di portare la nave In banchina affinché I passeggeri po¬ Publlkomp LA STAMPA - STA GAZZETTA DI MANTOVA - GAZZETTA DI MODENA - GAZZETTA DI CARPI GAZZETTA DI REGGIO - GAZZETTA DI PARMA - LA NUOVA SARDEGNA. Publikompass, professione concessionaria: una affermata organizzazione di vendita, di servizi, di marketing, per un'assistenza completa e puntuale a Editori e Clienti. Per poter assicurare alle loro iniziative il successo che si attendono. tessero scendere. Molti stavano ancora facendo la prima colazione. Hanno obbedito disciplinatamente al mio ordine, dato per altoparlante: "Abbandonare la nave", un ordine che un mu rìdalo non vorrebbe mal dare nella sua vita. Non c'è stato panico». Va bene, signor primo ufficiale, ma se tutte le condizioni di approdo erano ottimali, la gente continuerà a chiedersi come sia potuto accadere. •In ogni manovra all'interno di un porto c'è una percentuale di Imponderabile, un rischio che ogni nave porta con sé da quando viene varata», i la risposta che lascia tutto come prima. Insisto: vento, corrente, errore? «Porse la corrente In uscita dovuta alla marco. O forse si è verificato un insieme di fattori negativi 1 quali, sommali dal diavole, hanno ribaltato ogni logica rendendo Inutili le tecnologie. Guardi, là manovra ass, azienda professionAMPA SERA - TUTTOSP di una nave rimane sempre umana». 71 sinistro ha il massimo delle anomalie. Intanto, la nave (che l giornali tedeschi continuano a definire .solida come una roccia.) era nel periodo del suo massimo splendore. 1 tedeschi l'amavano molto; c'era già stata una corsa alle prenotazioni per il vtaggio di 101 giorni, una specie di giro del mondo, prèzzi da 11 milioni 950 mila a persona, che la .Columbus C» avrebbe dovuto iniziare qualche giorno prima di Natale con partenza da Genova. Era maneggevole, macchine perfette, equipaggio afflatatissimo. «Ma pensi — sbotta il primo ufficiale — che stavamo rientrando dal Nord Europa. Sa che abbiamo fatto? La banchisa polare. Io slalom fra I ghiacci eterni. E si doveva arrivare in un porto tranquillo per scarrocciare a quei modo». Guido Copplnl nale al servizio di 10 tPORT - IL LAVORO Via Gaet

Persone citate: Cadice, Carlos Diaz, Clienti, Di Parma, Giampaolo Dimetti, Regina Sofia, Thomas Cofano