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Mestano in carcere « ergastolani » Milano, i giudici dicono no agli autori di 9 sequestri Mestano in carcere « ergastolani » MILANO — Resteranno In carcere i sei membri dell'anonima sequestri, alcuni del quali condannati all'ergastolo, che avevano chiesto di tornare Uberi In base alia nuova legge sulla carcerazione preventivi» La corte d'appello di Mi li >io ha respinto la loro Istanza con una motivazione breve (una pagina manoscritta) ma giuridicamente abbastanza romplcssa. In sostanza I giudici ricordano clic gli Imputati sono stali riconosciuti colpevoli del reato di rapina con tre aggravanti .ad effetto speciale» che ."loè aumentano la pena di più di un terzo »di Cui si deve tener conto anche al sensi della nuova disciplina Introdotta dalla legge». Inoltre l'applicazione della legge .6 stata differita al 1° febbraio 1985- e |>crclò — secondo 1 giudici — si deve tener conto anche delle aggravanti contestale per II sequestro di persona che diviene dunque anch'esso punibile con pena supcriore al venti anni. .Pertanto — concludono I giudici — il termine massimo di custodia preventiva è di sci anni prorogabili di un terzo-: un termine non ancora trascorso. Tutti gli Imputati torneranno cosi In manette al processo d'appello. Alla prima udienza, Il 29 ot¬ tobre. 1 legali degli Imputati che si sono visti rifiutare la libertà hanno già preannunclalo un'eccezione di Incostituzionalità. Inoltre presenteranno una nuova Istanza di scarcerazione 11 primo febbraio dell'anno tirassimo se il processo fosse ancora in corso: ma è probabile che |>er quella data I giudici avranno già emesso la seconda sentenza. < »i Era stata di 14 ergastoli e una trentina di condanni IrS I due e 1 30 anni quella pronunciata al termine del processo di primo grado II 22 dicembre del 1982. La condanna a vita aveva raggiunto anche tre Imputati che fino a Ieri credevano di poter iornare liberi: Francesco Pollslcnii. Angelo Ricco e Oluseppe De Pasquale che. consideralo uno del capi della banda, di ergastoli ne ebbe due. Pene superiori al 20 anni anche per gli altri tre che avevano presentalo Istanza di scarcerazione: Rosolino Ricco, Domenico Comincio e Rocco Cammarerl. La banda, che eseguiva i rapimenti In Lombardia ma aveva le sue basi In Calabria, era ca|>egglata da Giuscppc Mulo, anche lui condannalo a due ergastoli ma riuscito a fuggire dal carcere prima del processo. Fu questa fugo, con la certezza che presto o tardi sarebbe arrivala la .punizione», a spingere l'unico imputalo che. aveva deciso di collaborare, Alfonso Amante, a ritrattare tutte le sue contessi»»»*. Un ripen..ameni i. tardivo che costò a lui 30 anni di carcere e non servi certo a convincere I giudici dell'innocenza degli altri. Nove I sequestri di cui la -«Vanda era accusala: gli Industriali Alfredo Parablaghl. Eglo Perfetti, Giovanni Morandolll, Luigi Balzaroltl. Pasquale Ventura, la farmacista Emilia Mosca, Giuseppina Parodi, figlia del presidente dello Federnuoto, e Rosanna Rcstanl, figlia del proprietario della Società Italiana Sali, l'architetto Augusto Rancllio. A tulli 11 rapimento costò miliardi e avventure drammatiche come quella di Rosanna Pestali!, che fu violentata dal Pollslena, rimase Incinta e dovette abortire. All'architetto Augusto Rancllio Il rapimento costò Invece la vita e 11 momento più drammatico del processo si ebbe con la testimonianza del suo vecchio padre Gervaso che racconto come al banditi chiese sempre, ma Inutilmente, di riavere almeno la salma. Susanna Marzolla