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Sfratti, il piano che Craxi presenterà oggi ai sindaci L'incontro con gli amministratori delle grandi città Sfratti, il piano che Craxi presenterà oggi ai sindaci Proroga tecnica di 2-4 mesi e supermulte a chi non denuncia le case vuote e non le mette a disposizione -1 Comuni saranno garanti degli affitti - Le riserve di Novelli ROMA — Craxl mette le carte in tavola per gli sfratti. Il drammatico problema dovrebbe approdare a qualche soluzione entro la prossima settimana. Il plano per l'emergenza e stato ultimato nelle grandi linee e oggi 11 presidente del Consiglio e Nicolazzi ne discuteranno a Villa Madama con I sindaci delle maggiori ritta prima di dare via libera al provvedimenti definitivi. I tecnici del ministero del lavori Pubblici e di Palazzo Chigi hanno abbozzalo l'Impalcatura del documento, il quale sarà riversato In un decreto legge che dovrebbe essere approvato dal Consiglio dei ministri di mercoledì o In quello successivo. L« parti essenziali dell'Intervento sono quelle anticipale Ieri l'altro dal ministro Nicolazzi al nostro giornale: una proroga .tecnica» rll 2-4 mesi per I conlratll In scadenza: le convenzioni tra Comuni e proprietari ut traverso le quali gli enti locali diventano I garanti della bolletta dell'affilio e delle condizioni dell'appartamento; questo verrà restituito, per legge. dopo due anni (o forse 3). Non saranno consentite deroghe di sorla per ovviare cosi alle manchevolezze dell'equo canone e per dare certezze al proprietario sul rientro In possesso della casa; enti pubblici, banche, società di assicurazione e Istituti autonomi di case popolari dovranno accrescere la quota (al 50-60 per cento) del loro patrimonio edilizio da destinare agli sfrattati. Inoltre sarebbero previste supermulte (si parla di 10 milioni) per coloro che non denunceranno al Comune la propria casa sfitta; multe salate per coloro che, pur denunciandola, non la mettono sul mercato. Probabilmente saranno colpiti soltanto I proprietari con piti di due case. Infine verranno messi a disposizione del Comuni nuovi flnanzIamenU (si parla di 2000 miliardi) per acquistare case da destinare alle lamiglie per le quali lo sfratto è più drammatica I proprietari avranno 30 giorni per la denuncia al Comune. •.Ve onesta è IImpostazione del govcmtf— ci ha detto II sindaco di Torino, Novelli — non ci siamo. Le nostre richieste, che praticamente sono unitarie perché trovano d'accordo tutti i sindaci, consentono di dare una risposta immediata e razionale alle famiglie che si trovano sulla strada'. La richiesta del sindaci di concedere una proroga agli stralli e di evitare che altre numerose famiglie siano messe in strada, secondo Il sindaco di Venezia, Rigo, non e di facile soluzione In quanto I ritardi hanno provocato un numero altissimo di sentenze di sfratto definitive: 'Occorrerà un serio impegno del governo e dei sindaci per superare questo difficile momento e per inalarsi poi alla riforma della legge dell'equo canone: L'intenzione di Nicolazzi è di affrontare l'emergenza ma conlcslualmcnic all'inserimento nel decreto del punti qualificanti della riforma dell'equo canone presentata da temilo dal ministro e che giace senza molto successo al Senato: I patti in deroga (che consentono un canone più elevato), 11 Pondo sociale ecc. Questo rischia di scatenare di nuovo la bagarre, in Parlamento, dove II decreto |K>trebbe avere una vita assai difficile e trasformarsi nell'ennesima prova del fuoco per Craxl e per la maggioranza che lo sostiene. Il responsabile del settore casa del pel, Libertini, ha chiesto Ieri l'accantonamento .dell'assurdo disegno di legge Nicolazzi. ispiiato ad una libcralizzaetont selvaggia' e ha prcannunclato un'opposizione molto dura. La Confcdlllzia appare comunque scenica sull'esito degli Incontri di oggi. In termini molto sarcastici si e espresso 11 presidente Attillo Viziano: 'Ogni anno ad agosto si scopre l'emergenza sfratti per arrivare all'assemblea dell'Ance, dopo di die tutto torna come prima senza novità di rilievo: Anche I sindacati si sono preparali con serietà al giro di consultazioni: le confederazioni sono favorevoli al contratti garantiti dal Comune purché la durata venga allungata ad almeno 4 anni. Eugenio Palmieri