Prost ha un «segreto» non dice tutto a Lauda

Prost ha un «segreto» non dice tutto a Lauda F. 1, la tattica del francese per vincere il mondiale Prost ha un «segreto» non dice tutto a Lauda Lo scorto anno sulla pista di Zandvoort perse II titolo mondiale Innescando uno stupido Incidente con PlqueL, Adesso, nel medesimo circuito. Prosi al e rilanciato domenica scorsa aggiudicandosi II Gran Premio d'Olanda con una vittoria perentoria. «E' stato più veloce •- ha ammesso Lauda, parlando del compagno di squadra —. Io no commesso ancora una volta un errore: ho sbagliato la scelta delle gomme». In questa frase dell'austriaco sta nascosto Il «segreto» del pilota francete. Fra I due corridori della McLaren c'è stima ed anche un» certa collaboratone nel mettere a punto le vetture. Ma Alain tiene sempre un asso nella manica, non fa sa- Kere a Niki quali pneumatici sceglierà per i corsa. Nelle prove, pur sostenendo a volte test dlfferenslatl, Prost e Lauda lavorano Insieme ed al termine di ogni giornata si scambiano le Impressioni sul comportami-ntc delle loro monoposto. Molte volte quest'anno, pur partendo da soluzioni tecniche molto diverse, I due piloti sono arrivati alle medesime conclusioni. Que¬ sto lignifica che, come collaudatorl, hanno parecchi punti In comune ed anche una sensibilità assai slmile. Tanto e vero che lo stesso Prost ha vinto nel corso della stagione due corse, Imola e Ilockenhelm, utilizzando la vettura di riserva preparata dal due volte campione del mondo. Le strade di Prost e Lauda, dopo le quullflcatlonl del venerdì e del sabato, si se- Sarano la domenica mattina, nel corso el warm-up, (nell'ora di allenamento che serve appunto per sistemare le monoposto In assetto da gara. La scelta dipende dal dati rilevati con I risultati cronometrici, dalle Indicazioni del pilota, dalle condizioni del tempo previste per II Gran Premio. E' sufficiente sbagliare una delle componenti di questa difficile equazione per trovarsi In difficoltà nella corsa. Da qualche tempo a questa parte il francese non ha più fatto sapere al suo amico-rivale nella lotta per II titolo Iridato Quale tipo di «coperture» ha deciso di utilizzare. Questa tattica pone del dubbi a Lauda II quale deve Indovinare all'ultimo momento (quando le gomme vengono montate sulla vettura) quale è stata la scelta di Prost e trarne le conseguenze. •Ho parlato per due ore con me stesso domenica a Zandvoort — ha spiegato Niki — ed alla fine mi sono convinto a mettere due gomme tenere e due dure per equilibrare la tendema dovuta al tipo di tracciato a deteriorare I pneumatici da una sola parte. Prost Invece ha utilizzato mescole più resistenti. Ed ha avuto ragione lui. Io ero più veloce all'Indio e stavo pei raggiungerlo quando mi sono trovato In difficoltà proprio con le gomme deteriorate. A Monta cercherò dì non farmi battere In quella competizione che molti non conoscono ma che si rivela sempre determinante per II risultato finale». Cristiano Chlavegato ... .cut .cut Prosi c Muda: amici o nemici?

Luoghi citati: Imola, Olanda, Zandvoort