Millenari tesori cinesi in un baule

Millenari tesori cinesi in un baule UN ANTIQUARIO ORIENTALISTA RACCONTA LE SUE AVVENTURE Millenari tesori cinesi in un baule Laurent Colombari rivela in un libro aneddoti, furberìe, travestimenti della sua lunga carriera di collezionista e di mercante - Come ha trovato e perduto cento capolavori - «Vendi, guadagna e pentiti» TORINO - - Cosa possiede, ovvero maneggia, l'ani Iquarlo. questo |icrsonaggio a ine-tft tri» il mercante e l'Intenditore d'arte? Tesori, seiltunto tesori. Il cui valore' dipende dal fatto di non esser riconosciuti rome tali fino a quando. seguendo Uno sdirmi! ehe assomiglia molto a quello della favola, l'nntlquarlo 11 scopre. Il conquista. Il solleva dalla polvere, affinchè brillino preziosi della Iure chi era loro sin dall'Inizio, ancora più risplendenti l>er la bellezza rlir II tempo, dlspcnsatorc di valore aggiunto, gli ha conferito. M» l'antiquario, per arrivare a conquistare II tesoro, dove sopportare le prove più tcirlbtll, essere pronto a ogni avventura, a simulare, a lusingare, ad attaccare, a indietreggiare come nelle favole, I ii pponii. ..i del tesori può essere misera a sontuosa. Roger Calllols. (tarlando del Tetori segreti elio esistono nella realtà o nel mito, ricorda che • la lampada duomi è quella rveehfo. il berretto che rende invisibili i' (/urlio bucato e. del tre scrigni, bisogna sempre scegliere il più misero d' aspetto-. Laurent Colombari, figlio di antiquario, padre di antiquario. di prove ne ha affrontate e sii|<erate tarile per arrivare al tesori. Al suo mestiere e alle sue avventure ha dedicalo un libro di memorie. II cortile dei Colombari (ed. Ortbaudl). che lui definisce una .rnmifi buttata giti così, per i miei nfpoflnf. pere/le* non (I dimentichino di certi fatti, di certe persone. Nel suo libro però c'e molto di più: vi si narra la contraddittoria passione di scoprire il tesoro, tenerlo tra le mani per un momento e poi vederlo sroiiipprliT: un distacco che genera tristezza, ma che nell'uni ninnilo (forse come in Don Giovanni) e subilo compensalo dalla gioia di riuscire a Impossessarsi di un altro oggetto altrettanto beilo. Laurent Colombari ha temilo tra le mani un Andrea delia Robbia, un Inginocchiatolo del Plftcttl. centinaia di altri ■tesori», forse si e spesso rlpetutei. per consolarsi, il molto dell'antiquario: •Vendi, yuadapna e pc*nf(fi-. Nel suo libro racconta di ogni conquista che e sempre avventura dall'Incidente d' nulo che lo |Kiii'1 a Impossessarsi di un carico di mobili antleiil di grande valore tra.'.]un ini i dal camion che l'aveva investito nella nebbia sulla strada per Ohlvasso, al fortunoso rally nella giungla della Cambogia, a trattare con I gurrrlgllerl per l'acquisto di una splendida statua Khmer. Aneddoti.' furberie, travestimenti, episodi eli vlla che si e-onfondoiio con questa grande imsslone di |iossedere per IHil )>erdrre. rem la s|ieranzn di ritrovare magari un giorno uno degli oggetti perduti in un lungo eletto: .In un museo, per esemplo. Cose da me frot>arc. toccate, pctdute, ho avuto qualche volta la piota di rivederle net musei', spiega Colombari Da piti di vent'anni la passione, e la vera s|ieclallzzazlonc di questo antiquario di 80luzzo che si trasferì a Torino. In via Amedeo Avogadro, all' Inizio degli Anni Cinquanta, e i»erO l'arte orientale. E" •esperio jxifen/tifo. di arte orientale del ministero Italiano per II Commercio estero, rabbrividisce al solo vedere la •paccotllgll'1- che Importatori senza coscienza e conoscenza mettono sul mercato, spacciando |>er autentici Mlng vasi appena sfornati In qualche parte dell'Estremo Oriente, o i>er antiche, statue di Kuan-ytn. la dea buddista della misericordia, prodotte In serie. Colombari viaggia ancora, per lutto l'Oriente, continua ancora oggi instancabile la sua ricerca avventurosa. Ma, a volle, proprio come nelle favole, 11 tesoro * appena girato l'angolo. Pochi mesi fa. a Torino, In rasa di una noblldonna decaduta, malata, oggi purtroppo defunta. Colombari ha trovato, chiusi In casse di abili alla moda de-' gli Anni Venti, tra boa di struzzo, scialli ricamati, antichi pizzi, due autentici bronzi cinesi della dinastia Chou. •Sono due capolavori, due rarità, due pensi da museo», dice 11u1iiijui.no orientalista per le cui moni sono passate tante oose belle, ma che non esita a definire questi vasi .'.1 concrctleearsl del sogno ehe ho inseguito per tutta la vita.. LI abbiamo visti, questi bronzi, toccati, ammirali. Abbiamo anche letto la perizia di Giovanni Vacca, uno del maggiori sinologi italiani, datata 23 maggio 1923. Scrive Vacca: •7Yaffo.il df vaso ting. a quattro alti piedi e due rientri-manici di firon.ro. E' un vaso antichissimo. Il cui ea/ore e accresciuto da una Iscrizione cinese In caratteri arcaici, che spiega: Il duca di Lu fece per II re Wen questo vaso sacrificatorto"'. Il ro Wen. per chi non lo sapesse, nacque nel 1162 e mori nel 1135 a. C. Anche 11 tripode trovalo In casa della vecchia signora, secondo Vacca fa parte della slessa serie di vasi fatti fondere |>er onorare la memoria del re Wen. Bronzi vecchi di tremila anni, perfetti di fattura. In una rasa di Torino, dimenticati tra altri oggetti. Come vi sono arrivati? Colombari abbassa la voce: .La signora era stata sposata, o mi pare avesse Binro una relazione, con il nipote del comandante della spedizione italiana contro I Boirr. nel 1900. Forse I msl vennero acquistati allora, in Cina.. O. forse, vennero tra fugati come bollino di guerra. Insolente storica consuetudine dei popoli civili. Ma la storia di come I due bronzi siano giunti a Torino lntcrcs sa poco Colombari. Li possiede, forse non se ne staccherà mal: -Sono dee;ni di un museo», dice sorriden da E* il sorriso dell'Iniziato, o dell'eroe della favola, die ha superato tutte le prove, ha salilo 1 diversi gradini dell' Iniziazione, trovando I tesori che sono gli oggetti del culto al quale si è dedicato. Gradino per gradino ha trovalo oggetti sempre più preziosi, sempre più sacri e più segreti, quelli che Callols Immagina »naseoifl In fondo a un Impenetrabile santuario o sepolti In luoghi lontani, sotto pietre dall'apparenza fnsfoni fu-antc. In questo caso. 1 tesori erano In vecchi bauli sotto abiti siile Charleston. licitata Pisu Il pre/iosii trìpode cinese in bronzo scoperto da Colombari in una cassa di abiti Anni 20. Appartcncta al re \\ i », morto nel 1135 a. C.

Luoghi citati: Cambogia, Cina, Estremo Oriente, Torino