La Stampa - Consultazione Archivio

Libano, verso la pace sunniti e filo-siriani Jumblatt attacca Gemayel: «E* un macellaio» Libano, verso la pace sunniti e filo-siriani BEIRUT — Finalmente una schiarii;» sul I conti della guerra civile libanese. Da Damasco 11 capo delle milizie alawlte del partilo democratico arabe prosiriano, AH Eid, ha annunciato di essere pronto a firmare l'accordo per il plano di pacificazione di Tripoli, nel Nord del Paese, dove questa settimana almeno ino persone erano morte nei combattimenti fra i suol sostenitori ed ! guerriglieri sunniti del •Movimento di riunii u azione islamica» dello sceicco Said Shaaban. Eid si e dichiarato disposto a ritirare 1 suoi uomini dalle strade della citta ed ha accettato che le armi pesami siano raggruppate In posi! determinati e che l'esercito libanese, appoggiato dalle forze siriane, entri a Tripoli |>cr mantenervi l'ordine. Per oggi è già programmato un colloquio a due con il premier libanese Rashid Ramine un smunta originario anch'egli di Tripoli. Nella citta da ieri si registrano solo scontri sporadici. Intanto, a Beirut, il capo dei drusl Walld Jumblatt, che è anche ministro dei Lavori pubblici, ha rivolto 11 suo ennesimo attacco al presidente Amln Ocmayel. chiamandolo • macellaio- per il modo con il quale consente «fi massacro del nostri patrioti- Egli ha escluso Inoltre che 11 Libano po.sa riconciliarsi p anche soltanto negoziare con Israele, pur ammettendo che vi deve essere un •dispositivo di sicurezza- per consentire il ritiro delle truppe israeliane dal Sud. Davanti al suo castrilo di Mukhtara. nello Chouf. Jumblatt ha pronunciato l'orazione funebre del capo di slato maggiore libanese, il generale druse Nadlm Haklm. perito giovedì in un incidente di elicottero con altri sette mill- tari e un fotografo. Il giornale del drusl Al Anba sostiene che 11 generale e stalo assassinalo. Al rito non erano rappresentali ne II governo ne il comando dell'esercito in quanto gli ufficiali cristiani non hanno accesso alle montagne controllale dalle forze druse. Con la morte di Haklm è &tato comunque accantonalo 11 -plano di sicurezza. Inteso a separare I reparti cristiani dell'esercito dai drusl che li affrontano a Est di Beirut. Anche ieri infatti si e combattuto con raffiche di armi automatiche tra II villaggio di uso di Shwelfat e le postazioni dell'esercito a Kfar Ninnili In questa zona avrebbero dovuto Intervenire due brigale •neutrali-, composte cioè di soldati musulmani e drusi, ma II loro Intervento dipenderà dalla tregua che sarà instaurata. Infine c'è da segnalare che l'Arabia Saudita si e affrettata a cedere alle richieste del dimostranti che giovedì sera avevano dato alle fiamme la sua ambasciata, mettendo seimila visti a disposizione del pellegrini libanesi che desiderano andare alla Mecca. (Ansa)