II detective ha il volto umano

II detective ha il volto umano «II giudice», film e serial tv prodotti da Raidue, regia di Giulio Questi II detective ha il volto umano ROMA — II protagonista è •un detective eli tipo esistenziale», siile Chandler e Hammctt, uno clic non si limita a indagare, come Philip Mariony, ma viene sempre coinvolfo personalmente nei casi clic uccella di risolvere, 1/e storie sono tutte basate sulla suspense, si risolvono solo nel finale, aii'-usclla di un labirinto di colpi di scena» e soprattutto grazie all'intuito psicologico del protagonista. Il giudice, un film e poi una serie di cinque telefilm, prodotti da Raidue e da Achille Matteotti, per la Faso tv, vuole essere, nelle intenzioni del regista Giulio Questi, .un thriller alla Illlchocock, con lo stesso rispetto della verosimiglianza, le stesse storture psicologiche, la slessa qualità di Ironia, di suspense, di snodi narrativi-. Nel panni del giudice, non un classico -tluTn. ma un uomo moderno con tanti problemi e un forte senso della morale e della giustizia, recita Jean-Lue tlideau, l'attore svizzero che il pubblico italiano ha già visto sul grande schermo, nel Flirt di Monica Vitti. -V,' l'asso nella manica di questo progetto — ha dichiaralo Questi —, é un attore molto bravo, nneora lutto da si ruttare, con una comunicativa a una carica di simpatia SUI genero di Peter Fu Ile e di Terry Savalas, con la differenza che lui sa lare qualcosa di più-. Al personaggio del giudice, r.r magistrato un po' troppo Impulsivo che ha abbandona¬ lo la carriera dopo aver fracassato una bottiglia di acqua minerale sulla testa di un imputato bugiardo, Jean-Luc Bidcau si sente piuttosto virino -Il punto di somiglianza con il giudice 6 nella sua decisione di autoemarginarsi, perché non e riuscito a trattenere la sua individualità — dice Uideau —. Non sono uno di quegli allori clic arrivano sul set e Impongono un |>crsonagglo — aggiunge —. anche In questo caso la mia Interpretazione funziona soprattutto sul mimetismo». Espansivo e poco svizzero nel modi. Bidcau, che ha lavoralo con registi importanti come Alain Tanncr, Claude Ooretta e Costa Gavras, appare soddisfatto delle sue esperienze italiane: -In Svizzera non ci sono soldi per fuic II cinema — dice —. un film di un'ora e trenta minuti si gira al massimo In sei settimane. In Italia, invece, un attore si sente mollo più amalo, più protetto, più rispettato nel suo lavoro». E l'esperienza con Monica Vitti e Roberto Russo? -La storia di Flirt aveva un carattere molto "personale" — risponde — nel senso che prendeva spunto da storie private delle persone che hanno scritto la sceneggiatura: per questo ho dovuto faticare un po' per collocarmi nel personaggio; Inoltre ho dovuto anche superare la barriera della lingua». Il giudice, in lavorazione già da otto settimane (e ne mancano ancora dodici) è ambientato tutto a Roma, nella zona del Lungotevere: il protagonista, che vive in un vecchio barcone sul fiume, si sposta al massimo finn all'ippodromo delle Capannello o alla spiaggia di Fregcnc. -una Frcgene come MalibU — spiega David Cricco, sceneggiature di tutta la serie Insieme a Giulio Questi —. popolala da uno strano mondo di ex cinematografari, vecchi registi attricette appassite e altri reperti di un cinema che fu ti costo dell'intera Operazione Si aggira sui tre miliardi, il film, composto dal primo e dal terzo episodio, sarà sugli schermi nel febbraio 'H5 e giusto dodici mesi dopo armerà in tv la serte di telefilm: -Il mercato clnematogralico e Inaridito, Impoverito. Impaurito — commenta il regista Questi, autore nel 'C,S di un Interessante giallo psicologico, La morte ha latto l'uovo, poi di Arcana con Lucia Bosè e, più di recente, per Raidue. di uno dei primi video musicali all'italiana. A proposito di Lucio Battisti -La televisione. Invece -- continuo: Questi —, pullula di proposte, di Idee, di sussulti, di sana concorrenza: finché ci sarà questa concorrenza, uscirà sicuramente e puntualmente qualcosa di buono». Nel cast de II giudice lavorano, oltre a Btdeau. Mitnsy Farmer, Erika Blanc. Toni Ucci, Claudio Casstncllt. Franco Fabrizi. Michela Miti. Renato Scarpa. Claudio Gora; incuriosisce la partecipazione, nei panni di un certo Frank Mancuso. del regista teatrale Meme Peritili. I cinque telefilm hanno già un nome: il primo, quasi un omaggio al maestro ispiratore Hitchcock. si chiama L'uomo che sapeva troppo; il secondo è Siamo a cavallo ed è ambientato nel mondo delle corse e delle scommesse; il terzo è Intitolato Addio maschio crudele e vedrà il giudice davanti al pericolo di essere incolpato di assassinio, il quarto, imperniato sulla vicenda di un -redivivo-, si chiama Morto per morto: l'ultimo. La notte delle stelle, prende spunto dal misterioso avvertimento lanciato da un critico cinematografico, prima della morte. Fulvia Caprara li protagonista è Jean-Luc Bidcau (ha lavorato con la Vitti in «Flirt»). E' un ex magistrato un po' troppo impulsivo che ora indaga in proprio spostandosi col suo barcone sul fiume. E' un personaggio alla ((Tenente Colombo» di Peter Falk Franco Fabri/i con .Ican-l -ne Bidcau in una scena di «Il giudice», che si sta girando u Roma

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