A Poggioreale si vive tra le cimici e la droga di Adriaco Luise

A Poggioreale si vive tra le cimici e la droga Palmella parla delle condizioni del carcere A Poggioreale si vive tra le cimici e la droga NAPOLI — La realtà di Poggioreale. Il dramma di 2560 detenuti stipati in celle spesso a gruppi di 15-20. il disagio degli agenti di custodia • anch'essi reclusi- ed alloggiati nel vecchi locali di punizione dell'Istituto di pena il degrado ambientale, il problema droga, eilori della politica giudiziaria, governativa e amministrativa: questi i temi di conversazione di Marco Pannella in una conferenza stampa Ieri dopo un viaggio nel penitenziario napoletano Iniziatosi alle 13 di venerdì e terminato oltre la mezzanotte. Incontri molto approfonditi con I vertici della direzione, guardie carcerarie, detenuti. •Intensi, caldi, difficili colloqui; sono stato nelle celle, non mi sono fermato nel parlatorio... Rispetto allo scorso anno alla mia ultima visita in maggio — ha detto 11 leader radicale — grazie all'impegno di tutti la situazione è meno allucinante. Poggioreale è comunque Il Car, il centro addestramento reclute al crimine ad opera dello Stato-. Dall'interno il carcere napoletano e venuto lentamente umanizzandosi. Non si re¬ gistrano più trai violenza tra d ' tenuato quel rivalità tra clan sono migliorati 1 contatti tra I reclusi e agenti di custodia. .Risultati positivi — afferma Pannella — mentre la politica dello Stato va nella direzione opposta. L'area del carcere dt 70 mila metri quadrati e già insufficiente, da qualche mese dispone del 10 per cento in meno e questo per far posto alla mari-aula per il mari-processo scaturito dal maxi-blitz. Sono stati eliminati due del tre laboratori, col risultato che a Poggioreale non si può svolgere alcuna opera di recupero prevista dalla Costituitone. In queste condizioni la pena destinata a redimere si risolve in una sorta di sequestro-. Un accenno al flagello della droga, il 35 per cento è tossicodipendente, «fé statistiche sono al di sotto del vero-, non vi è possibilità di lavoro per i detenuti, mancano gli spazi di socialità previsti dal regolamenti e nelle celle Invase dalle cimici non c'e posto per sedersi e tanto meno per camminare. Adriaco Luise

Persone citate: Marco Pannella, Pannella

Luoghi citati: Napoli