Bucarest guarda con simpatia al dialogo tra le 2 Germanie di Tito Sansa

Bucarest guarda con simpatia al dialogo tra le 2 Germanie L'ambasciatore glioma auspica dei negoziati Est-Ovest Bucarest guarda con simpatia al dialogo tra le 2 Germanie ROMA — n ravvicinamento tra le due Germanie, visto con occhio critico e sospetto da Mosca e accompagnato con simpatia da Budapest, viene osservato con distaccata attenzione dal governo romeno. . .Vi tratta di due Stati sovrani, non compete ad altri di risolvere i loro problemi', ha detto Ieri l'ambasciatore di Bucarest a Roma. Jon Constantinescu. durante una conferenza stampa. E ha aggiunto, non senza una punta critica nel confronti dell'Unione Sovietica -fa nostra politica, che giudichiamo lu migliore, e quella della non ingerenta negli affati di altri Paesi, indipendentemente dal sistema politico al quale appartengono'. In quanto all'appoggio ungherese al dialogo Intertedesco, l'ambasciatore ha eluso la domanda, dicendo semplicemente 'abbiamo relation! di buona amicizia con i no; fri vicini ungheresi'. Occasione della conferenza stampa di Constantinescu. un ingegnere passato alla diplomazia da appena un anno, è stata la celebrazione della festa nazionale romena, che ricorre 11 23 agosto, quarantesimo anniversario della liberazione della Repubblica socialista (allora monarchia, sotto re Michele, che abdicò solo nel dicembre 1947) dall'occupazione della Oermania nazista fino a )>oco prima alleata. A differenza da quanto avvenuto in Italia, l'esercito romeno (mezzo milione di soldati) passo compatlo dalla parie delle forze di liberazione, riuscendo a evitare lotte fratricide. L'ambasciatore. Illustrali • progressi fatti dall'economia romena in questi quarantanni (produzione industriale centuplicala. produzione agricola moltiplicata per sette, creazione di olire 5 milioni di posti di lavoro, su una po notazione di 22 milioni di abitanti) ha esposto le proiezioni di sviluppo economico-industriale per gli anni Novanta ma ha fornito soltanto cifre percentuali, nessun dato assoluto. La Romania, intatti, nonostante una crescita eccezionale del prodotto nazio¬ nale lordo (del 9.5 per cento annuo nell'ultimo decennio) è tuttora il Paese più povero del Coniecon. scosso da tensioni sociali dovute al basso tenore di vita, culminalo nel razionamento del viveri c dell'elettricità obiettivo della Romania ha dello l'ambasclalorc. è di diventare un Paese di .medio sviluppo'. Per raggiungerlo, occorre la pace. Per questo la Romania e II suo presidente Nlcolac CeauSCSCU .attribuiscano grande Importanza alla ripresa det negoziati sovietico-americani' e 'ritengono necessario che siano bloccati i riarmi al livello attuale, sia da una )>arte clw dall'altra'. Secondo il governo di Buca resi la ripresa dei negoziati mentre continua l'installazione del missili americani in Europa e mentre continuano le .ronfromisurr. sovietiche trasformerebbe 1 negoziali In un 'patrocinio del missili nucleari in Europa-. Ricordati con compiacimento 1 successi ottenuti alle Olimpiadi dagli atleti della Romania (unico Paese del blocco comunista presente a Los Angeles), Costanllnescu ha citato II presidente Ccausescu. 'molto soddisfatto dei buoni rapporti con l'Italia'. La Romania si augura che 11 presidente del Consiglio Bettino Craxl si rechi quanto prima Iti visita A Bucarest. Tito Sansa

Persone citate: Consiglio Bettino, Constantinescu