Una idea felice che fece scuola

Una idea felice che fece scuola La «Mini» compie il 26 agosto 25 anni: ecco la storia di questa fortunata vettura di cui sono stati prodotti 5 milioni di esemplari Una idea felice che fece scuola Nel vecchio circuito inglese di Donington Park la Austin Rover e. In generale, l'automobilismo britannico festeggeranno il 26 agosto 1 25 anni della «Mini». Sarà una «kermesse» In grande stile, con prove, esibizioni, mostre, concorsi. Proprietari di «Mini» vecchie e nuove arriveranno da tutto 11 mondo e sarà lanciata una versione speciale, studiata per la circostanza, la •Mini 25« (5000 esemplari, colori e finiture di tipo particolare). Festeggiare 11 compleanno di una macchina può sembrare un po' bizzarro, ma ogni occasione e ormai valida per celebrare le glorie di una Casa o di un prodotto. In questo caso, poi, non si tratta semplicemente di una vettura famoso, ma di un fenomeno di tecnica e di costume, che resiste tuttora: l'anno scorso In Oran Bretagna sono state vendute 28 mila •Mini, (e dal giugno '82 a oggi oltre seimila in Italia). In 25 anni la Brltish Motor Corporation prima, la Brltish Lcyland Co. poi e. Infine, la Austin Rover hanno prodotto 5 milioni di «Mini.. Nel 1959 ne vennero realizzate 17.749. subito salite a 116.677 nell'anno successivo. L'apice fu toccato nel 1971: 318.475 vetture, di cui circa il 50 per cento Inviato all'estero. La «Mini, nacque sulla spinta della .crisi di Suez, (nulla di nuovo al mondo). Léonard Lord, presidente della Bmc, voleva un'auto economica, compatta, con quattro posti e quattro ruote (allora avevano un certo successo piccoli modelli tedeschi a tre ruote con accesso frontale e posti In tandem) e motore 4 cilindri. Il compito di sviluppare 11 tema fu affidato a Alee Issigonis, che in appena 15 mesi varò la «Mini». Il progetto, attuato da nove persone, richiese una spesa di 100 mila1 sterline, 250 milioni di oggi. Ne vennero poste In produzione due versioni, una a Longbridge (la Austin Scven) e l'altra a Cowley (la Morris Mini Minor). Prezzo: 496 sterline. La .Mini, rappresentò veramente qualcosa di nuovo. 81 può addirittura dire che Issigonis fosse in anticipo rispetto al tempi (e ne sa qualcosa anche Dante Oiacosa). comunque l'idea di una vettura di dimensioni contenute, ma con molto spazio all' interno grazie alla sistemazione anteriore-trasvcrsale del motore, plarquc moltissimo. E' una soluzione tecnica che ha resistito al tempo, che ha fatto scuola e che, perfezionata e attualizzata, continua a conoscere uno straor-' dtnario successo. Non soltanto le «piccole, sono realizzale sul medesimo disegno, ma oggi si sta sviluppando una analoga tendenza per le grandi berline: li motore anteriore-trasvcrsale permette di aumentare 11 confort nell' abitacolo e di non eccedere nelle misure esterne. In questi anni la .Mini* è stata via via superata da concorrenti che ne avevano Interpretato li concetto-base in ' chiave moderna. Ma nessuno potrà sottrarle un posto nella storta dell'automobile e, soprattutto, chi era giovane negli Anni 60 ricorderà sempre con nostalgia quella simpatica .saponetta, che guizzava nel traffico e che portava in casa profumo di Inghilterra. Michele Fenu E' in programma una grande festa a Donington Park. La soluzione del motore anterioretrasversale portò a un'auto compatta, ma spaziosa. Una leggenda che continua

Persone citate: Cowley, Dante Oiacosa, Issigonis, Michele Fenu

Luoghi citati: Alee Issigonis, Donington Park, Inghilterra, Italia, Longbridge, Suez