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In Usa tempo di «8V» In Usa tempo di «8V» Nei momenti di benzina facile, salgono le cilindrate e il numero dei cilindri L'auto americana sta ritornando mastodontica, pesante e ricca di accessori - Ma c'è anche in programma un «superleggero» di due litri della GM VI sono le premesse (il >:onflltlo fra Iran e Iraq) perché si po%sa verificare un tergo shock petrolifero ma la gente non sembra preoccuparsene motto, meno che mai negli Stati Uniti. Il pubblico americano motorizzato non si i rende conto dello sviluppo che potrebbe avere, sulle sue abitudini <■ tu', suoi gusti, questo nuovo focolaio di guerra. Oggi in America, infatti, l'automobUc sta tornando ad essere maniotf-un tea e superaccessoriata e, Ovviamente, beonù Per muovere questi transatUntici da 2000 kg occorrono motori generosi, capaci non tanto di in- nmere velocità elevate, peraltro non consentite (il limite è di 55 miglia, 88 kmi h. e guai a superarlo), ma quanto irrito forti act tcraetoni. Si spicca cosi il massiccio ritorno ai motori a 8 cilindri a V. Le loro fortune si muovono in parallelo con la stabilità del prezzo della benzina. Nell'anno di produzione 1983 gli SV. che nel 1982 furono poco più di 1.600.000 (28,02%) sono saliti al 31%, ma nel 1979 rappresentarono ben il 58,3!)% seguili Jai e cilindri (24,01%) mentre i 4 cilindri conquistarono un modesto 17,60%. Fu nel 1982 che questi ultimi — in tempi recenti — conobbero il massimo splendore (42,54%); per gli 8V il minimo storico negli anni bui del secondo shock petrolifero fu toccato nel 1981 (26,74%). I/ottlma salute di cui gode l'economia americana, la minore incidenza degli interessi nel caso di acquisti rateali, oltre alla tenuta del prezzo della benzina, sono gli stimoli per questo ritorno in forze degli 8V. E' difficile, però, che possano raggiungere il 65% dell'intera produzione di motori come avvenne nel 1978. Le oltre 428.000 .luxury. vendute nel primo semestre di quest'anno costituiscono la conferma di questo rinnovato trend. Nello stesso periodo sono state immatricolate 1.461.000 .intermedie*, quasi un milione di •compact; 770.000 •sub compact., 583.000 -standard; mentre le estere sono state 1230 000. il 22,47%. Ma è significativa, a proposito di motori e di cilindrate, la notizia secondo cut la General Motors ha in animo di realizzare un 4 cilindri giudicato rivoluzionario (definito .Manhattan ProfecU) che è da collegare con il •Saturn Project'. Si tratta di un motore superleggero del tutto nuovo, cioè non derivato da alcun motore esistente, di cilindraia compresa fra 2000 e 2200 ce. destinato a sostituire il 1800 ad albero a camme in testa prodotto in Brasile e correntemente impiegato sui modelli della serie •«T». Alluminio, magnesio e ceramica sarebbero alcuni dei materiali costituenti il nuovo motore per i quale non è da escludere un doppio albero a camme in testa e 4 valvole per cilindro. Dichiaratamente il motore di cui si parla è rivolto alle compact e subcompact ed è quindi topico metterlo in relazione con il .Satum Project; Piero Casucci