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Venezia processa il lupo di «Cappuccetto rosso» Magistrati veri leggeranno la fiaba in chiave penale Venezia processa il lupo di «Cappuccetto rosso» VENEZIA — Il lupo cattivo, figura centrale della celebre favola di Cappuccetto rosso, sarà •processato* il 20 ottobre a Venezia da una Corto d'assise, composta da magistrati — Luigi Todato e Gino Contini della pretura di Mestre e la dott. Valeria Castagna del tribunale di Venezia — e da sei giudici popolari, che si riunirà nel salone di Ca' Corner messo a disposizione dalla Provincia. Il «processo-, che si svolgerà secondo la traccia di quello che dovrebbe essere il nuovo processo penale italiano e avrà quindi un carattere accusatorio, con interrogatorio incrociato dei periti e degli esperti, è slato voluto da un gruppo di magistrali e di avvocali veneziani. L'idea e partita dall'avv. Domenico Carponi Schlilar — che con l'avv. Germano Bcllussl si occuperà della difesa — appassionato studioso di antropologia ed etnologia. Carponi Schillar ha scoperto In papiri egizi e saghe •4 ■ nordiche tracce ,dl racconti clic richiamano nella struttura e nello sviluppo la fiaba di Cappuccetto rosa», una stolta con radici indoeuropee che risale probabilmente ad epoche antichissime, tramandata oralmente e poi affidato alla tradizione scritta. Il racconto si rifa presumibilmente al riti di iniziazione e per secoli e secoli, come del resto l'Intero repertorio di fiabe e racconti'di magia, è slato destinato à un pubblico adulto (ino a quando l'erratili non lo riscrisse per farne una favola per bambini Oltre a questi aspetti, studiati da scuole diverse — statunitense, russa e finlandese — la favola di Cappuccetto rosso ne presenta altri che si prestano a Interpretazioni pslcoanaliliche, ed altri ancora che richiedono una lettura' dal punto di vista giuridico. .In epoca gotica — spiega l'avv.Carponl Schlltar — un vescovo aveva stabilito, ad esempio, che chiunque avesse commesto un omicidio dovesse essere chiamato lupo. Alla base del raccpnto di Cappuccetto rosso, quindi, potrebbe esserci dunque la storia di un omicidio vero e proprio». Il processo di ottobre — che vedrà Impegnati il consigliere di Corte d'appello Aurelio Verger nel ruolo di pubblico ministero; Il prof. Luciano zonaldi. di Padova, in veste di perito legale d'ufficio: Il dott. Enzo Fuvii, medico legale di Mestre, in quella di consulente tecnico di parte per la difesa; pli avvocati Sandro Trevlsan e Bruno Facchino di Venezia come legali di parte civile — cercherà di portare luce In questa vicenda attraverso te testimonianze di numerosi esperti. (Ansa)