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Polemica di Palazzo Chigi sull'intervento in Egitto Dura replica alle critiche del ministero degli Esteri Polemica di Palazzo Chigi sull'intervento in Egitto Una secca precisazione che pare rispondere a chi, alla Farnesina, aveva accusato la presidenza del Consiglio di eccessiva fretta nell'assicurare il si italiano per lo sminamento del Mar Rosso ROMA — Con una secca nota, diffusa a tarda sera Ieri, la Presidenza del Consiglio ha voluto precisare ancora una volta quali sono I caratteri e i limiti della probabile missione della Marina Italiana nel mar Rosso. Nel contenuto non ci sono novità rispetto alla nota di lunedi. La novità sta più che altro, nel tono assai polemico, ufficialmente diretto ad .alcuni organi di stampa-, ma indirettamente rivolto a voci e Indiscrezioni che possono larsl risalire al ministero degli Esteri. A quanto pare, la diplomazia Italiana avrebbe latto rilevare alla Presidenza del Consiglio di essere stata troppo frettolosa nell'assicurare 11 «al» Italiano alla richiesta eglzlan < di Inviare 1 nostri dragamine nel Mar Rosso In particolare, pare sia sembralo eccessivo assicurare, nel primo comunicato delIn Presidenza del Consiglio sabato scorso, che erano stali .definiti i criteri e le modalità' della eventuale partecipazione Italiana. Eccessivo, perche della cosa al ministero degli Esteri non ne avevano sentito parlare. E difatti, un successivo comunicato di Palazzo Chigi correggeva la prima dizione, assicurando che 1 criteri erano siati solo • discussi'. Con questa premessa si può capire meglio 11 senso delle precisazioni della nota di Palazzo Chigi di ieri sera, probabilmente redatta dal sottosegretario Amato, al quale Craxl ha lasciato 11 •comando- durante la sua settimana di ferie. La richiesta egiziana di sminamento rivolta all'Italia riguarda 'acque ore non esiste stato di conflittualità e tantomeno una situazione di guerra', premette 11 comunicato. E' una risposta al dubbi di chi sottolinea che In realta andando nel Mar Rosso si può finire coll'essere immischiati nel conflitto Iran-Irak. La posizione del governo è stata definita dopo approiondilo valutazioni di tutti gli aspetti del problema -a cominciare da quelli politici- e in ^stretta consultazione col ministro degli Esteri e con quello della Difesa fin da quando e stato emesso il comunicato di sabato scorso-.-I criteri sono stati espressi con chiarezza e senea equivoci e definiti in assoluta autonomia dal governo italiano, senea consultare chicchessia'. Cloe, non e vero come qualcuno dice, che siano stali gli Stali Uniti a sollecitare l'Italia • mandare mezzi navali a Suez. completamente falso che l'Italia abbia sollecitato la richiesta egiziana-, aggiunge 11 comunicato smentendo chi ha Insinuato 11 contrarlo. La conclusione è che •non é il caso di parlare di decisioni precipitose-. La decisione definitiva la prenderanno, comunque, le commissioni Difesa ed Esteri di Camera e Senato martedì prossimo. E' probabile che venga dato l'assenso all'Invio delle navi nel Mar Rosso, ma con tute le riserve. 1 limiti e le garanzie sollecitati dagli stessi democristiani (Il partito di Andreottl) e dal comunisti. Non e escluso che l'opposizione comunista dia quindi anche 11 suo assenso. E' quanto si augura l'on. Biasini, repubblicano: -La causa della libertà di navigazione è una causa che non appartiene né alla maggioranza né all'opposizione, ma che dovrebbe investire la più vasta solidarietà del Parlamento. Da oggi, intanto. Il gruppo di ufficiali della nostra Marina giunti Ieri al Cairo hanno cominciato I loro incontri con gli egiziani per definire gli appoggi logistici e le modalità del coordinamento delle operazioni che sarà bilaterale, senza 11 coinvolgimento di altri Paesi. Il rapporto della missione al Cairo dovrebbe essere presentato al ministro della Difesa Spadolini entro la fine della settimana. Se le commissioni di Camera e Senato daranno II loro assenso. I cacclamlne potrebbero salpare sin da mercoledì. Questo tipo di mezzi navali sono di stanza nella base di La Spezia e dovrebbero quindi affrontare una navigazione di oltre mille miglia. Trattandosi di mezzi mollo lenti (a tutta forza vanno a 12 nodi) e non molto moderni, e presumibile che Impiegherebbero almeno cinque giorni per arrivare a Porlo Salci Alberto Kaplsarda