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Soccorsi rapidi olio maratona Dopo il cago di Gaby Andersen Soccorsi rapidi olio maratona DAL NOSTRO INVIATO LOS ANGELES — Il caso decisamente straziante della concorrente elvetica, la ormal celebre Gabriela Andersen, zigzagante per lo stadio alia fine della maratona femminile, con le telecamere a eseguire una sorta di impietosa autopsia della sua fatica, mette un po' tutti in allarme In vista della maratona olimpica maschile in programma domani dalle 17 locali (le 2 del lunedi mattina, in Italia) alle 19 e qualche minuto: dunque nel pieno della calura. Il servizio medico, già notevole, sarà intensificato. SI pensa ad un dottore per ognuno del 42 chilometri, olire ad un gran numero di Infermieri. Ambulanze in quantità, dieci altrezzatissiml pasti di pronto soccorso, elicotteri che possono atterrare In pochi secondi presso un concorrente: insomma, lutto predisposto perché chi entra in grave crisi possa avere il massimo dell'aiuto, e subito. Con una raccomandazione agli spettatori: non intervenire se il concorrente non lo richiede esplicitamente, non sovrapporsi mai al medici, al personale uliiclale qualificato. Le previsioni sono per una giornata calda, con punte di 40 gradi. Brezza marina garantita per una decina di chilometri, comunque, lungo la Marina Frccway: una sirada lungo la costa che si intitolava a Richard Nixon. prima del Watcrgaie. L'Olimpiade comunque chiude in chiave di attenzione, se non di emergenza medica, non soltanto per via della grande paura legata alla maratona lemnunile, ma anche per una novità In chiave diciamo cosi scientifica: 11 doli. Kerr. un medico di Los Angeles in familiarità con molti atleti non soltanto statunitensi, ha infatti rivelalo che •almeno 12 vincitori di medaglie, qui ai Giochi, hanno preso steroidi anaboliezantl: lo so perché glieli ho dati io, preferendo aiutarli scientificamente piuttosto che lasciarli in balla di praticoni-. Kerr in pratica ha voluto ridicolizzare il controllo antidoping, che pretende di rilevare la presenza di steroidi anche se l'assunzione t cessata nelle settimane precedenti al Gioì In Kerr Infatti ha parlato di pratiche anabolizzanti compiute nell'Imminenza delle gare. Il capo del servizio medico ufficiale olimpico. Daly. ha però smentito il collega: -Posso garantire che se qualche atleta avesse preso steroidi negli ultimi tempi, sarebbe stato scoperto al controllo antidoping, che può individuare sostanze illecite ingerite anche un paio di mesi prima della competizione-, g. p. o.