Stecca in finale Musone è derubato

Stecca in tinaie. Musane è derubato Soddisfazione per un azzurro, mentre il massimo viene beffato dai giudici filoamericani Stecca in tinaie. Musane è derubato DAL NOSTRO INVIATO LOS Angeles — Maurizio Stecca e il primo finalista Italiano .iei pugilato. Ha sconfitto In semifinale ai punti per 5-0, senza problemi, il pericoloso picchiatore nero Pedro Nolasco, dominleano, che nel quarti aveva ridotto a una maschera di sangue la faccia del quotato coreano Moon. Nella finale per l'oro dei gallo Stecca incontrerà 11 messicano Hcctor Lopez, un pugile rapidissimo e spettacolare, ma non dotato di un pugno estremamente potenlcrl ha pure vinto al 5-0 sul solido canadese Walter Dalc. Contro Nolasco, Stecca ha cominciato, come sempre, con saggia cautela, toccando e fuggendo per tutta la prima ripresa, senza prendere ri- schi. Nel secondo round poi 11 romagnolo ha assunto decisamente l'Iniziativa, portando qualche buon diretto e mandando a vuoto con la sua mobilità le repliche potenti ma disordinate dell'avversarlo. Nel round finale Nolasco si è via via spento, rassegnato, ha tentalo Invano qualche colpo di coda disperato, ma sostanzialmente Stecca lo ha dominato, facendogli perfino saltare II paradcntl con un destraccio tenibile. L'azzurro ha usufruito di un verdetto unanime, con punti, non rlsetrofMOflla contusione altir»»5» accusata nei quarti contro il colombiano Pltalua. Entusiasta il et Falcinelli: .Maurizio è stato perfetto, assolutamente perfetto, un grande campione.. Il suo commento. La gioia per 11 successo di Stecca si è spenta poco dopo, quando Angelo Musone, Il peso massimo di Marcianl.se, è stato clamorosamente derubato della vittoria nella sua semifinale contro l'americano Henry Tillman, un nero certamente più agile, veloce e sprovveduto dell'azzurro concittadino di Oeraldlne Ferrare il ventunenne Musone, che non è davvero un superman ma un po' di boxe la conosce, ha vinto con lieve margine almeno la seconda e la terza ripresa, ria dare a segno con colpi non fulminanti ma numerosi (diretto destro e montante sinistro) e schivando le repliche In gancio di Tillman, che lo avevano infastidito nel primo round. L'americano però e stato prima soccorso dall'arbitro nel suo momento più difficile (con un richiamo ai due angoli che é servito a Tillman per recuperare e rialzare la guardia), poi ingiustamente premiato dalla giuria con un verdetto 5-0. Scandaloso il responso del giudici pakistano ed ecuadoriano, che hanno assegnato a Tillman tutte e tre le riprese, ma anche 11 tunisino, 11 neozelandese e II coreano, dando un punto di (aggio a Tillman, non ^■Ml fatto che adeguarsi <S' tutto questo torneo di boxo, nel quale per eliminare uno statunitense occorre presentare 11 suo certificato di morte. All'annuncio del verdetto. Musone • 183 centimetri di omone di 90 chili - è scoppiato in lacrime come un bambino, mentre tutto 11 pubblico della Memoria! Arena faceva •booo. e f molti Italo-americani presenti esplodevano In un gran coro «ladri-ladri, •bastardi-bastardi.. Musone era entrato in semifinale mercoledì sera, dopo 11 minimosca napoletano TodIseo e 11 gallo Stecca, battendo per 5-0 lo svedese Brooks. mentre anche gli altri due azzurri in gara erano entrati In medaglia con molta autorità: Luciano Bruno, il welter pugne**, con un S-o ftul tedesco Kucnzer; e il supermassimo Francesco Damiani con un ko tecnico ai danni del tanzaniano Isangura. g. mcn.

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