Gaby: «Non sono un'eroina»

Gaby: «Non sono un'eroina» La maratoneta svizzera vuole correre ancora per due o tre anni Gaby: «Non sono un'eroina» LOS ANGELES — Gaby Andersen-Schiess, la maratoneta svizzera die lui compiuto domenica scorsa l'ultimo giro di pista allo stremo delle forte, lia tenuto ieri al villaggio una conferenza-stampa. Alle varie domande ha riposto cosi: -Non ho ancora visto i filmati che mi riguardano, prima devo abituarmi a quanto è successo. Non ricor¬ do che cosa ho dello a chi mi voleva fermare, In quel momento ero convinta che andando plano sarei arrivala alla fine. Credo che fin quando un atleta è cosciente, spetta a lui ogni decisione-. Le è stato chiesto se Ita voluto terminare solo perette si trattava della prima maratona olimpica. Ha risposto: •Forse in un'altra occasione mi sarei fermala, quella era una gara storica, volevo arrivare. Ho sentito per un po' la folla che mi Incitava, ma non pl(l nei giro finale, non sentivo nulla. Ho anche pensato di stendermi un po' e riposare, poi sarei ripartita-. Alla domanda se si sentisse un'eroina, Gaby ha risposto: -Assolutamente no. altre idiote e atleti meritano questo titolo. a cominciare dalla Bcnoit. E' stata una dura esperienza, pln ntt sforzavo e meno riuscivo a progredire, quell'ulti mo giro sembrava non finire mai. Ma continuerò a gareggiare per altri due o tre anni. Però ne ho già 39, non posso sognare un'altra Olimpiade. Sul caso è intervenuto Gene Oshcr. medico ufficiale della maratona: -La corsa e stata terminata regolarmente da quarantaquattro atlete su cinquanta, dunque non e stata una tragedia. La svizzera mi ha fatto segno di voler finire la gara. I suol meccanismi di controllo erano ancora perfettamente In funzione. Infatti in lei non ci sono assolutamente tracce di danni cerebrali. Il percorso era tenuto tutto contro controllo, con ben trentaquattro posti di assistenza. Al chilometro quaranta Gabriela sembrava abbastanza u posto E mancava poco al traguardo. Dopo la gara ci ha detto di avere «aitato mi posto di rifornimento di acqua, forse tutti 1 suol problemi sono nati da quella dimenticanza. Ha patito, negli ultimi metri, una combinazione di fatica, disidratazione e crampi, molto vistosa ma non pericolosa. r. s. I

Persone citate: Gaby Andersen, Gene Oshcr

Luoghi citati: Gaby, Los Angeles