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Finito io sciopero: a Venezia si vola Dopo 7 giorni, un anticipo sugli stipendi ha sbloccato la situazione Finito io sciopero: a Venezia si vola VENEZIA — Dopo 7 giorni di sciopero, alle 21 di ieri 1' areoporto .Marco Polo, é tornato In funzione. Poche ore prima era stalo reso noto li prestito di selle miliardi e mezzo concesso dopo lunghe attese dalla Cassa di Risparmio: servirà come anticipo per gli stipendi arretrati di luglio. Finisce cosi 11 lungo braccio di ferro tra lavoratori e autorità, che ha causato non pochi danni all'Immagine turistica di Venezia. SI è Inoltre appreso che In futuro lo scalo verrà gestito non più dal Provveditorato al porto ma da una spa. che vedrà soci, fra gli altri. Comune e Provincia. Intanto, però, qualcosa s'è perduto. Oli albergatori non avevano mancato di mettere In risalto le conseguenze negative dello sciopero. Il direttore dell'Assolaberghl veneziana. Falchetta Ieri pomeriggio spiegava Infatti come .l'aerostazione veneziana soffra di carenze strutturali e disseniai ormo! noie a tutti. Si ag¬ giunga che lo sciopero di Tessera è venuto come ultima perla in una situazione che ha interessato i trasporti in Italia.. E l'agitazione e venula a colpire una città dagli accessi non certo facili. Risultalo: ancora molti posti vuoti In alberghi e pensioni, un lino meno cui la Serenissima, almeno In agosto, non e abituata. Cos'è successo negli ultimi giorni? Centinaia di .aspiranti ospiti, di Venezia costretti a scendere dall'aereo un po' lontano dalla meta, qualche bivacco esasperante. • Non * che l'aeroporto "Marco Polo" sia rimasto bloccato completamente — spiegava Enrico Oalbo. della segreteria regionale Cgll. Alcune compagnie hanno deciso di cancellare i volt per Venezia, perchè sono venuti a mancare i servizi a terra; altre, come la Lufthansa, atterravano normalmente a Tessera.. Nelle vertenza era comunque emerso che 11 guaio maggiore slava nel legame tra lo scalo acreo veneziano ed 11 porto: mentre 11 .Marco Polo» registra un attivo di due miliardi. I'« nte portuale ha II peso di circa 95 miliardi di debili. Un passo verso l'uscita da questa stretta ò sialo compiuto Ieri: durante una riunione, s't deciso di creare una società per azioni cui affidare la gestione dell'aeroporto di Tessera. Questa società dovrebbe essere costituita con quote paritellche dalla Provincia, dal Comune, dalla finanziaria -Veneto sviluppo, e dalla Camera di Commercio, con la partecipazione del Provveditorato al porto e dell'Azienda di piomozione turistica veneziana. 8erglo Vazzoler, assessore comunale al servizi pubblici, non ha Incertezze sull'operazione attraverso la quale si dovrebbe rilanciare lo scalo acreo veneziano. •/ vanta ti tu — dice — saranno enormi. Pensiamo di avere, tra l'altro, una maggiore facilità nella realizzazione delle infrastrutture. E l'aeroporto di Venezia non soffrirà più.. g. ni.