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Pattane accusa e fa arrestare un magistrate per corruzione Trapani, in carcere anche due imprenditori, un ex armatore e una donna Pattane accusa e fa arrestare un magistrate per corruzione dal nostro imi? o TRAPANI — Un giudice, Il sostituto procuratole di Trapani Antonio Costa è stato arrestato nell'ambito delle indagini sull'assassinio di un altro magistrato siciliano. Olangiacomo Ciacclo Montano, ucciso la notte Ira il 24 e 11 25 gennaio dell'anno scorso. In un agguato lesogli da killer mafiosi nel pressi della sua abitazione a Vatderlce, a pochi chilometri dal capoluogo Insieme con lui sono (mite In galera oltre quattro |K.rsonc: tre noti 'Riprenditori e una donna. Oli ordini di cattura sono stati iirmati dal giudice istruttore Claudio Lo Coscio su richiesta del procuratore dello Repubblica di Caltanisetta, Sebastiano Palane, al quale subito dopo l'omicidio vennero aHidatc le indagini. L'accusa per il tnagislrato è di corruzione. La donna. Margherita Pizzo. 38 anni, di Castellammare del dolio, è imputala Invece di favoreggiamento personale e falsa testimonianza. I tre Imprenditori, Andrea e Salvatore Bulgarclla. (!• 76 e 36 anni, padre e figlio, e l'ex armolorc Calogero Favata, di 64. devono rispondere di associazione per delinquere e corruzione. Altri tre mandati di cattura sarebbero stati emessi contro tre latitanti. Il «blitz» è scattalo nella notte: polizia e carabinieri si sono presentati nelle abitazioni degli imputati fra luna e trenta e le sei di ieri. Il giudice Costa è stato arrestato nella sua casa di Castellammare del Golfo. Calogero Favata e il giovane costruttore Uulgnrella. a Trapani. Buigai eli,, senior, nella sua villa di Palermo, dove da temi» si è trasferito. L<c accuse nel loro confronti, come è stato successivamente precisato nel corso di una conferenza stampa, non si collcgano dirci torneine all'omicidio Montano ma ad altri elementi emersi durante l'inchiesta per l'assassinio del giudice. Ciononostante il .teorema Palane., dunque, comincia a trovare applicazione pratica. Le prime accuse contro colleglli colpevoli di non lare completamente Il loro dovere, il procuratore della Repubblico di Callanlsselta le aveva lanciale, dinanzi al parlamentari della commissione Antimafia, non più di una settimana la. 'E lo Sialo — aveva drammaticamente concluso — cosi non e in contusione di condurre un'efficace lolla alla criminalità organizsata*. Contro di lui si erano levale Immediatamente le voci di altri autorevoli magistrati siciliani, tanto die lo polemica, divenula ormai di dominio pubblico, non i>otè più essere Ignorala dal Consiglio supcriore della magistratura. Due giorni fa. lunedi scorso, la prima sezione del Csm riunitasi In seduta straordinaria aveva discusso della situazione venutasi a creare nel distretto giudiziario di Callanlsselta decidendo di rinviare il tulio a settembre. •Non c'e nessuna urgenta — avevano dichiarato alcuni consiglieri subito dopo lu seduta —; t'<>(//i«Hio acquisire opnl elemento di informazione prima di decidere se la questione è di nostra cornpeiVii.-.-«. /nrcrwcnlre fn questo momento potrebbe essere, tra l'altro, un errore; si correrebbe ti rischio di intralciare il laeoro In un distretto che ha In scadenza appuntamenti importanti come, per esemplo, il processo di appello per la strage f Viminei. Ma. a distanza ili appena ventlqualtr'ore. ec. o il colpo di scena: Antonio Costa. 51 anni, per dotili l anni pretore a Castellammare del Oolfo prima di passare alla procura di Trapani, viene arrestato insieme ad altre quattro persone nell'anibllo (Icll'lUchlCsta .sull'assassinio di Ciacclo Montallo. Le prime notizie sono confuse: nessuno sa dire con esattezza il cosa gli Indiziali sono accusati nè quale ruolo essi avrebbero ricoperto nell'assassinio del giudice. Qualcuno ricorda che Costa, dopo il trash rimento da Castellammare a Trapani, divenne ben presto Il braccio destro di Ciacclo Montallo. Si fa strada una tirolesi legata al sequestro dell'industriale trapanese Michele Rodiltls. I rapitori chiesero 1 miliardo di riscatto. Ma l'imprenditore lu rilascialo dopo quattro giorni. All' Improvviso esplose la violenza: una catena di delitti che aveva II sapore della vendetta. L'inchiesta venne affidata Ruggero Conteduca (Continue a pagina 2 In settima colonna)