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L'euforia contagia di Wall Street piazza Affari La Borsa si sveglia ( +1,30%) spinta da capitali americani L'euforia contagia di Wall Street piazza Affari Lo «strappo» maggiore per Fiat e Olivetti MILANO — Lcuiorla di Wall Strivi ha contagiato la Borsa Italiana. Dopo mesi di apatia anche piazza degli Aliati ha ritrovato la vivacità del giorni migliori sulla scia delle buone notizie In arrivo dal mercato americano. Ieri. Infatti. l'Indice Cosini ha messo a segno un rialzo pari all'1.30% (da 209.2-1 a 211.97); nia le statistiche non rendono giustizia al brusco rialzo messo a segno dalla Borsa milanese con scambi che sdorano U livello del 28 miliardi. Assai superiori alla media sono stati gli .strappimessi a segno dal principali titoli industriali: le Fiat, balzale a quota 4335 lire (+176 punti. 4,2%) nella versione ordinarla e a 3520 lire in quella privilegio; Ir Olivetti balzate ad un nuovo record storico (5735 lire e addirittura 5800 lire nel dopoltstlno) con le ordinarie e oltre quota 4300 lire nella versione non convertibile; le Pirelli, la Snia e la Clr, ormai vicina alla soglia delle 7 mila lire. • E' un fenomeno — spiega l'agente di cambio Isidoro Albertlnl — che accomuna la Borsa italiana a Wall Street. Anche li il fenomenale ria/co della scorsa felliniana si •• rontrnfra'o sui l'alori ad alta tecnologia, come Ibm, Texas tnstruments o Motorola e sui titoli del comparto trasporti, come Chri/sler, Ford o Cenerai Motors-. Altri fattori. Inoltre, avvicinano le vicende della Borsa Italiana agli sviluppi della situazione di New York. • / i-eri ordini di acquisto — rivela il responsabile titoli di una banca ad Interesse nazionale — sono arrivati a partire da mercoledì scorso, proprio alla vigilia del rialio della Borsa americana. A comprare sono i grandi investitori istituzionali americani e europei. Una tendema che non dovrebbe mutare perché le nostre analisi rivelano una grossa liquidità a disposizione degli enti previdenziali americani E' sufficiente che una minima parte di quelle dtsponibtlltà si riversi in Italia per rendere robusta la ri¬ presa per i titoli più importanti-. Oli operatori, lnsommma, sono d'accordo: il rialzo in Italia e dovuto a fattori Internazionali e e trainato da acquisti dall'estero. «Questo e un fatto postillo — commenta Albe nini — perché conferma che la Borsa italiana è ormai entrata nel giro degli investitori internazionali. Occotte perà prudenza, sia perché va verificato II consolidamento di Wall Street sia perché bisogna saggiare la propensione degli investitori Italiani-, Dopo l'Iniezione di dollari, quindi, piazza degli Affari attende 11 ritorno delle lire. A questo potrebbero pensare 1 fondi di investimento che. a settembre, dovrebbero fare 11 loro ingresso ufficiale in Borsa. -Finora — conclude Albert ini — i due fondi italiani che operano in Borsa hanno rivolto II loro interesse verso le convertibili e il reddito fisso. Di fronte a questa evoluzione del mercato ci potrebbe essere una maggiore attenzione verso il listino della Borsa ma occorre non farsi Illusioni, data la I lentezza con cui vengono esaminati dalle autorità i regolamenti del fondi-. Eppure i gestori del fondi italiani (Ocstlras e i due promossi dall'Imi) hanno già superato il primo esame del mercato. .A luglio — spiega un esperto del ramo convertibili — gli investimenti del fondi hanno ampiamente anticipato il rialzo attuale, investendo nel ramo convertibili e portando le obbligazioni Olivetti da 120 a 130 lire. Ora questa emissione vale 134 lire e non si t mossa, nonostante il rialzo del titolo. Questo vuol dire che i gestori arenino pretesto la tendenza del mercato e hanno messo a segno un buon guadagno prima degli altri. La cosa è dt buon auspicio per ti pubblico-. I segnali positivi, quindi, non mancano. Non si vede ancora, semmai, la clientela privata, scottata da troppe esperienze negative Ugo Bertone Risveglio In piazza Affari 230