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A Levante un bel trio con viola d'eccezione Furi, Zimmermann e Demenga nel concerto in chiesa A Levante un bel trio con viola d'eccezione LEVANTO — La Chiesa di 6. Giacomo. Intima e raccolta su una collinetta nel centro di Levatilo (dal sagrato, circondato da vecchie case, si gode un suggestivo squarcio di mare), ha ospitato, venerdì sera, un piacevole concerto del trio d'archi Thomas Furi (violino). Tabea Zimmermann (viola) e Thomas Demenga (violoncello). Lo spettacolo rientrava ncl'amblto della stagione musicale organizzata, per la prima volta, dal Comune e dall'Azienda Autonoma di Soggiorno e rivolta al numerosi turisti. Italiani e stranieri, che aftollano la cittadina rivierasca. Furi. Zimmermann e Demenga hanno presentato un programma estremamente vario, Incentrato su un solo trio e su tre duo di lormazlonl dillerenti. In avvio, al è ascoltata la Passacaglia in si bemolle maggiore per violino e violoncello scritta da Johan Halvorsen. Il lavoro, basato su un tema di liuti.tifi continuamente ripetuto e variato dal due strumenti, sviluppa un discorso notevolmente virtuoslstico che ha consentito di apprezzare le doti tecniche degli esecutori. Furi e Demenga hanno esibito fraseggio limpido, affiatamento perfetto e Intensa partecipazione espressiva. Il succecsslvo, giovanile duo di Beethoven per viola e violoncello < Duo mif «cel auge agiate ni. op. 32 del 1795) ha portato sul palcoscenico la sorprendente Tabea Zlm[ incrinami I La violista ha appena di! ciotto anni, viene da una fa! miglia di musicisti (con le so- relle ha creato un trio d'archi) ha vinto neU'63 il primo Premio Internazionale al Concorsi di Oinevra e Parigi E' una concertista di grandi possibilità. Ha talento naturale, estro, é aggressiva ma 11 suo movimento di braccio risulta sempre elegantemente femminile. Il suono e caldo e pieno, l'intonazione Irreprensibile. Con Demenga l'intesa é stata totale ed 11 duo beethovenlano e stato accolto da calorosi e meritati applausi. Tabea Zimmermann si é ripetuta nel Duo per rio/ino e i-loto di Mozart comixisto nel 1183 a Salisburgo per Michele Haydn che ne aveva avuto Incarico dall'arcivescovo Geronimo ma non aveva potuto mantenere fede agli Impegni per motivi di salute. La pagina, aggraziata e di manina, ha avuto In Furi e nella Zimmermann due lettori ricchi di gusto e di sensibilità Infine, 11 Trio K SC3 di Mozart. I sei tempi e Vcsprcsslone tenera e vaga che pervade molti passi del lavoro giustificano 11 titolo (il .Divertimento*. In re-alta, la scrittura appare mc'.U drnst», ostica per tu'.t.- ì tre gli strumenti chiari s . od uno scambio contini-, di pani. In uno svolgersi tematico sovente di rara bellezza. La prova di Furi. Zimmermann e Dcm.-nga é risultata ineccepibile per Intima adesione allo spirito mozartiano, chiarezza espositiva e abilità virtuoslstica. Applausi prolungati. r. i.