Trova un neonato sugli scalini

Trova un neonato sugli scalini Avvolto in un asciugamano e abbandonato davanti a una villetta di San Mauro Trova un neonato sugli scalini Un pensionato di 70 anni ha sentito suonare il campanello, mentre uno scooter si allontanava: si è affacciato e ha visto il bimbo Portato al Regina Margherita: sta bene, pesa 3 chili e 700 grammi - Aveva soltanto tanta fame - Difficili indagini per scoprire la madre Non piangeva nemmeno, avvolto hi unti stracci, nell' alba iresca di ieri: un neonato al mondo da due giorni, abbandonato sul granilo della scala d'una villa. Ora e all' ospedale Regina Margherita: peso sopra la media, sta bene, ha dormito tanto e ha dischiuso gli occhi quando gli hanno accostato alle labbra 11 biberon. 11 tribunale del minori ha già aperto la pratica per l'adozione. San Mauro, via Casale 32. una villa bianca, nascosta dal (olio giardino. Al piano terreno abitano Bernardo Ajmar. 70 anni, pensionato, ex opralo in un'industria chimica, e la moglie Virginia; al primo il figlio Franco. 44 anni, titolare di un negozio di vernici in corso Giulio Cesare. Ore 6.30. Virginia Ajmar e nell'orto dietro casa. Bernardo si sta vestendo. Il campanello suona a lungo, prima nel loro alloggio, poi in quello del figlio. Il cane, Morls, un pastore belga nero, abbaia rabbioso. Franco Ajmar si aitacela alla finestra, sente uno scooter che s'allontana. Il padre esce: -Ho pensato a un incidente grave, clic avessero bisogno di telefonare. Non c'era nessuno. Ho abbassato lo sguardo-. Sull'ulti¬ mo gradino un asciugamano rosa sbiadito, due stracci sporchi. -Dentro, qualcosa si muoveva. Ho pensato a un gattino, mi sono chinato e... — scuote la tosta — spuntava un piedino... Ho guardato meglio: c'era la testolina, una manina contro la bocca, la succhiava-. Bernardo Ajmar lo prende fra le braccia, lo porla dentro. •L'oria era fresca, se noi fossimo stati via, che sarebbe stato di lui?-, chiede. Ma (orse la scelta della sua casa è stata l'ultimo atto di pietà verso quel corplclno. Chi se n' è disfatto sapeva che, lasciandolo a quel cancello, un destino avrebbe aspettalo anche 11 bimbo che stava abbandonando. Bernardo Ajmar depone 11 piccolo in una scatola di cartone, poi telefona ai carabinieri. Accorre lì maresciallo, chiama la Croce Verde, via subito, destinazione ospedale Regina Margherita. Nel reparto del professor Darlo Pavesto visitano II neonato: è sano, pesa 3 chili e 700 grammi, è alto 52 centimetri, ha 'appetito. Chi l'ha abbandonato? Ricerche difficili. I carabinieri non escludono che possa trattarsi di una coppia di tos¬ sicomani (ma l'ipotesi è assai remota, perche In questo caso il piccolo dovrebbe essere molto più gracile) oppure di una ragazza madre. « Tribunale dei minori ha aiicrto la procedura per 1' adozione. In caso di mancato riconoscimento da parte del genitori, la legge n. 184 del 4 maggio 1983 permette di acoclerare I tempi. Qui c'e addirittura l'abbandono, I genitori sono sconosciuti. Chi e In testa nella lista delle domande d'adozione sarà interpellato presto. Un giorno potranno padre e madre rivendicare un loro diritto? «Quando la procedura si chiuderà con una sentenza, non potranno rivendicare nulla; rispondono al tribunale. Ma anche se il piccolo avrà presto una famiglia, la giornata di Ieri e 1 prossimi mesi In lui non si cancelleranno. •/( trauma dell'abbandono può affiorare in tempi e modi diversi — spiega la dottoressa Pia Massaglla. ncuropslchiatra Infantile —. Aimone la traccia dell'incontro con la mamma e dell'immediata per- dita e nelle varie fasi della sua vita questa potrà risi>cgltarst. E iter lui sarà drammatico anche l'inevitabile passare dalle mani affettuose di un'infermiera a quelle di un'altra, poi a quelle di chi lo seguirà '— anche per breve tempo — in un istituto, e finalmente a quelle di una definitiva famiglia'. Marco Nclrotti Cure e latito affetto, all'ospedale, per II piccolo sconosciuto

Persone citate: Ajmar, Bernardo Ajmar, Franco Ajmar

Luoghi citati: San Mauro