Si ritira iI geometra del cielo di Bruno Gianotti

SI ritira II geometra del cielo A colloquio col direttore dell'Osservatorio di Pino Torinese SI ritira II geometra del cielo Il prof. Mario Fracastoro, 70 anni, va in pensione e lascia la cattedra universitaria di Astronomia - Autore di oltre 150 pubblicazioni, è considerato il «numero uno» nel campo deii'astrometria - Scoprì la sua vocazione «estetico-visiva» a cinque anni - Dice: «Troppa indifferenza per questa scienza, troppe remore burocratiche» Settantanni appena compiuti e una grande amarezza: .Vorrei viverne altrettanti per fare ancora tante cose. Noi astronomi siamo longevi(il mio "principale" A beffi risse fino a cent'anni), ma ho paura che non mi riuscirà.. Il professor Mario Fracastoro lascia dopo 18 anni l'osservatorio di Pino Torinese c la cattedra universitaria di Astronomia. A maggio ha tenuto l'ultima lezione sulla struttura delle galassie. Un momento difficile: .Sono come una donna sopra-parto, ho le mie piccole doglie, l'angoscia del "dopo". Mi diverte ancora guardare il cielo, ma mi chiedo se alla mia eli posso ancora mettermi a livello professionale.. Mentre va di moda l'Astrofisica (la branca che studia la natura dei corpi celesti), lui rimane fedele all'Astronomia fondamentale (che si occupa della posizione e del moto). Dice che gli astrofisici oggi sono messi sul piano di Maradona, mentre 'io sono al massimo come Briaschl.. Considerato il .numero uno* nel campo dell'asimmetria, membro dell'equipe che lavora al satellite europeo Hipparcos. oltre 150 pubblicazioni scientifiche, e a Torino dal '66, quando ottenne l'incarico e l'alloggio incanto a quel telescopi che ha ristrutturato e aperto al pubblico. Ora sta traslocando: .Kimango nelle viciname, mi sento torinese.. Difficile credergli: eloquenza torrenziale. gusto per la polemica, battute salaci e mancanza assoluta di .c. tradiscono 11 fiorentino ruvido, fedele a se stesso e alla vocazione di, grande .geometra del cielo, apparsa sin dall'Infanzia. Una storia d'altri tempi: • Guardavo le stelle e mi parevano brillanti. Orione era' una collana. Sono diventato astronomo per vocazione csfeflco-t>(sit>a. Un mestiere quasi monasticq, faticoso, ma non stressante: si dialoga con la natura, ma si sta più ad ascoltare che a parlare.. Questione di sensibilità cromatica e di memoria: >//o una vista vivace, quasi di tipo femminile (le donne distinguono meglio i colori e sono molto meno daltoniche dei maschi). Sapevo far di conto prima di andare a scuola. A S anni volevo fare l'astronomo e mio padre era molto preoccupato.. La famiglia era .dignitosamente povera., 11 signor Fracastoro, ferroviere, scrisse a un grande quotidiano: -.Si può campare facendo l'astronomo?.. OH risposero che si poteva e caddero gli ostacoli, anche se a 15 anni 11 futuro scienziato doveva dar lezione a .ragazzi zucconi- per pagarsi le scarpe. Il .prof, di matematica porto la sua ter¬ za liceo all'osservatorio di Arretri: .Mi conobbe il professor Abetti: si aspettava tanto da me e gli diedi un sacco di delusioni. Soltanto al terz' anno di università riacquistai l'uso della ragione.. •Rinsavito., pubblica due lavori di astronomia prima di laurearsi a 21 anni con 110 e lode. «Fisico "sputato", senza particolari predilezioni per la matematica., vince la cattedra di Astronomia a Catania: in 12 anni vi riorganizza l'osservatorio. Nel '66 arriva a Torino come astrofisico: .Ho dovuto cambiare mestiere alla tenera età di 52 anni. Dopo tante notti passate al telescopio sono diventato tinche burocrate e capufficio. Ma fra i molti difetti ho un vanto: aver promosso l'astronomia fondamentale e aver aperta l'osservatorio.. Trova due persone, impianti e telescopi -abbandonati a se stessi., un .maxi-cane che portava via i polpacci a chiunque osava entrare.. Oggi lascia un'equipe di 30 studiosi, strumenti rinnovati, il più grande rifrattore d'Italia (42 centimetri di diametro, 7 metri di focale), il centro di calcolo elettronico, una schiera di neofiti, gente che ha potuto visitare gli Impianti, osservare t corpi celesti, avvicinarsi all'astronomia che anche a Torino sta vivendo il suo momento magico. Soddisfatto? .Mica tanto. Questa città ha complessi di inferiorità anche a livello universitario. I professori la considerano un punto di passaggio. Per l'astronomia c'è indifferenza da parte degli enti pubblici: se la Juve andasse in serie li si farebbe la rivoluzione, se ci restiamo noi non interessa nessuno.. Ma le serate divulgative raccolgono migliala di persone... .Si. alla Fellerina sono venuti in seimila: quanti si metteranno a studiare seriamente e chi darà loro questa possibilità? Qui aumentano ogni giorno soltanto le remore burocratiche: lo sa die le più belle osservazioni notturne ho dovuto farle in America?.. Bruno Gianotti Il prof. Fracastoro «cranio allo strumento più prestigioso dell'osseo «Iorio di Pino: li telescopio a specchio (un metro di diametro, misura le posi/ioni degli astri), inaugurato nel 1974

Persone citate: Abetti, Fracastoro, Iorio, Maradona, Mario Fracastoro, Orione

Luoghi citati: America, Catania, Italia, Pino Torinese, Torino