Non erano marinai, ma banditi

Non erano marinai, ma banditi Rapina sul traghetto a Palermo con i turisti in attesa Non erano marinai, ma banditi DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PALERMO — Magliette bianche con la scritta «Tirrenla» e pantaloni blu. vestiti proprio come 1 marinai della società navale, tre banditi hanno rapinato 30 milioni sul traghetto «Emilia», ormeggiato nel porto di Palermo, alcune ore prima della partenza per Napoli. A bordo. In quel momento, c'erano solo pochi membri dell'equipaggio, ma a terra una folla di turisti ed autotrasporlatorl attendeva d'imbarcare 1 propri automezzi. Nessuno si e accorto di niente. I malviventi erano armati con pistole e, a un certo punto, uno ha anche Imbracciato un fucile a canne mozze per sparare a lupara, che teneva nascosto nel pantaloni larghi. Al commissario di bordo, sorpreso nel suo ufficio dove si trova la cassaforte, non é rimasto che ubbidire e consegnare Il denaro In suo possesso, la metà circa di quello che fino a qualche ora prima era In cassa, visto che In precedenza erano stati fatti alcuni pagamenti, compresi quelli degli stipendi a numerosi componenti l'equipaggio. Confusi tra I marittimi che. non conoscendoli, si erano stupiti, ma non avevano sospettato che i tre fossero banditi, i malviventi si sono quindi allontanati con passo svelto tenendo ben stretti due sacchetti di plastica nel quali avevano messo le banconote. Prima di lasciare l'ufficio del commissario di bordo, t rapinatori hanno superato un Imprevisto ed Improvviso ostacolo, rappresentato dall'ufficiale di macchina. L'ufficiale era diretto dal commissario di '. „rdo per ritirare lo stlpend o ed e stato minacciato con .ina pistola a. r.

Luoghi citati: Emilia, Napoli, Palermo