Guerra alle discariche

Guerra alle discariche Guerra alle discariche Per scoprire discariche abusive di sostanze toniche, la Provincia ricorrerà al metal detector. Lo ha decito l'assessoie all'Ecologia Fenogllo, dopo la scoperta, a Chlvauo, di 138 bidoni pieni di scarti di solventi e di fanghi industriali vicino alla centrale Enel, a 400 metri dal pozzo dell'acquedotto di Verolengo, e di 20 (usti colmi di solventi e coloranti, scarto di una conceria della zona (erano In una cava di ghiaia, a ridosso del Po). «Slamo convinti — afferma l'assessore — che oltre a quel depositi, scoperti per una serie di fortunate circostanze, ve ne siano altri». Le Indagini sono partite quando una guardia del Wwf ha segnalato al carabinieri e al servizio antinquinamento della Provincia un camion carico di 138 bidoni dal quali proveniva «un forte odore di solventi». Proveniva da Settimo Vittorie, dove II sindaco ha Imposto lo sgombero di parecchie migliala di fusti colmi di veleni da un deposito vicino alla Dora. Parte del contenitori, corrosi o spaccati, riversano da tempo il loro contenuto e II terreno è ormai trasformato In una fanghiglia schiumosa e maleodorante. L'autista avrebbe dovuto, secondo le bolle di accompagnamento (una compilata per II trasporto di beni viaggianti, l'altra per sostanze tossiche), portare II carico a La Morra (Cuneo), La magistratura sta Indagando per scoprire come mal il camion si sia fermato In una stradina sterrata alla periferia di Chlvasso.

Luoghi citati: Cuneo, La Morra, Verolengo