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Sfila il tessuto stampato Premio a chi avrà il miglior risultato nelle collezioni autunno-inverno Sfila il tessuto stampato PARIGI — Ecco una storia tutta da scrivere: fra tecnica e arte, quella del tessuto, stampato per realizzarne abiti ed accrescerne con la bellezza, simboli di potere, a narrare miti o a disegnare la natura. In oro. argento e colori, via via diversi, trasferendo dal pannelli decorativi, dal quadri le Invenzioni dell'arte sulla persona, avvolta di seta, di lana, di cotone. SI potrebbe risalire al cinesi, lar comunque rivivere, dal chiuso del musei. stu)>endl tessuti stampali di tremila anni avanti Cristo, delincare gli Intrecci della stampa su stolta e quella per I libri. Ma proviamo ad immaginare, nella seconda meta del Seicento, una corte votala, come quella di Luigi XIV. allo splendore, al lusso, alla moda, dal pizzi, le calze (il re 8ole aveva gambe inrlette), dal giustacuore alle leste, al liorl rari nel giardini di Versailles: che meraviglia destarono le prime tele dipinte portate in Francia dalla Compagnia delle Indie. Uomini e donne oppressi da abiti pesanti, superdecorati In tessitura e ricami e nelle loro mani la nuova leggerezza del cotone, quel (lori vivi, quegli uccelli policromi! Come già vent'anni prima, ad arginare la p.i-..•;<me per 1 merletti, ecco una legge dell' ottobre 1686 che proibisce I' Imitazione mediocre delle • lndlcnnes>, ma Insieme I' esportazione di queste ultime, troppo In concorrenza con le stoffe tradizionali francesi. Dovranno passare 73 anni perche, rinnovate le tecniche nelle manifatture, primo avvio all'industria moderna, il tessuto stampato ritorni In onore, a fine Settecento ed 1 francesi siano in grado, con l'aiuto di maestranze svizzere e tedesche, di mettere in pratica I procedimenti indiani e le ultime sco|>crtc europee a livello chimico. All'epoca di Luigi XIV. dunque. Il tessuto a stampa e boicottalo. Oggi, che sta per chiudersi uno del secoli più straordinari per l'apporto di celebri pittori, di famosi sarti alla slampa su tessuto da abbigliamento. Setaioli di Francia e d'Itali» passano alla ri¬ scossa per sottolinearne II valore nel contesto della creazione qualificata di moda e salvarne l'Impiego, ostacolalo dal costi e dallo stile dell'abito. L'Associazione serica Italiana e quella degli Industriali Untori e fornitori tessili hanno bandito un concorso, dal titolo «Premio Italia per 11 tessuto stampato-, che vedrà vincitore lo stilista, italiano o straniero, che abbia raggiunto I migliori risultali artlsllco-professionall nel suo utilizzo per le collezioni di quest' anno 84. La Francia. Invece, ha inaugurato all'Inizio di giugno l'Importante mostra a Palazzo Oalllera. che. aperta fino a lutto ottobre. Intende narrare la lunga storia dell' •Imprime» nella moda, dal Settecento al giorni nostri. Sfuggiti alle caldaie del fabbricanti di cellulosa, dove sono scomparsi la maggior parte, oltre cento costumi su manichini. 1 loro accessori e Inoltre campioni, disegni. Umbri, Iatture, figurini di moda, documentano l'evoluzione tecnica e 11 modo d'impiego del tessuto stampalo negli abiti -alla francese», In quelli alla polacca, all'inglese, fino allo stilismo contemporaneo, passando per le audaci slampe delle tolletlcs romantiche Ce alla mostra In taf Ictus stampato un abito di Georges Band, vi figurano gli abiti da sera In chiffon di scia dipinto di Worth e di Doucet per la principessa Murai e Cieo de Merode. Ma l'Interessante sala, dedicata Interamente alla fabbricazione delle tele all'Indiana, con quelle dipinte da J. D. Hucl nella celebre manifattura di Joy. fondata da Christophe Philippe Obcrkamph, apre la ben documentata evoluzione del procedimenti )>cr la slampa su stoffa dalle forme In legno Incise a rilievo, una per ogni colore voluto. In rame, dalla stampa a rullo o a quadro alla Uonnesc, fino all'attuale, attraverso la successiva Imposizione sul tessuto del ■lucidi», come nelle serigrafie. Saranno la passione per gli scialli cachemere e le prodezze degli stampatori In tessuto del tempo di Luigi Filippo nello stilizzarne I molivi, ad Interessare una volta ancora le donne eleganti e a coinvolgere gli artisti all'inizio del nostro secolo. Mariano Fortuny nel 1907 stampa tessuti che Imitano 1 broccati del Rinascimento; quattro anni dopo Paul Polrcl, Il sarto che Invita le donne a gettare alle ortiche II busto. Installa un piccolo laboratorio per Raoul Dufy, che trasporrà la sua visione In sete di grande fell( il fi Inventiva. Alla mostra c'è una sciarpa di Dufy accanto a modelli di Hai. 11 .li ira e di Dior. In abili semplici, .speliin olarl solo per la fantasia dello stampato, le donne si trasformarono In giardini o In un manifesto di poetica, di cultura, secondo le diverse correnti artistiche, dal surrealismo di Dall al cubismo di Picasso, passando dalla nauhaus a Sonia Dclaunny, autrice del primo •abito simultaneo», in uno di quel suol celebri tessuti a disegni astratU di contrastanti colori. Lucia Sollazzo