Il primo record spetta ai prezzi

Il primo record spetto al prezzi Il primo record spetto al prezzi LOS ANGELES — Grande primato di prezzi battuto a Los Angeles in occasione della cerimonia di apertura del Giochi: 1 possessori di uno spiazzo qualunque di terreno, anche un semplice cortiletto, In prossimità dello stadio Coliseum, dove la cerimonia ha avuto luogo, hanno offerto e — quel che più conta — venduto pareheggi per le auto al prezzo di 50 dollari l'uno. Cinquanta dollari, cioè quasi 90 mila lire, per lasciare quattro ore l'auto al sole,- in mezzo alla polvere e — come precisato da cartelli ^'senza nessuna gàrati*uiJfctìfttro iffurtp totale o parziale. Parcheggi, Insomma, esclusivamente come difesa contro le azioni «dure» della polizia, abituata a far trasportare via un'auto immediatamente, se In sosta proibita. DI contro. Intorno allo stadio, c'era chi regalava al passanti copie lussuosamente rilegate del" Nuovo Testamento, o vendeva per sei dollari, 'poco più di 10 mila lire, le stesse magliette olimpiche che nel negozi costano sul 30 dollari. Infine, 11 caos del traffico, dopo la cerimonia (caos dovuto più all'incapa' cita degli organizzatori che a un effettivo grande intasamento automobilistico, visto che quasi tutti 1 conducenti privati erano stati terrorizza' ti o dirottati), ha stimolato la fantasia di molti automobilisti, trasportatori d'emergen' za: per tre dollari un passaggio dal Coliseum. alla Downtown, cioè alla città commerciale di Los Angeles, e qualcuno con un camioncino ha cosi raccolto una cifra con cui pagarsi una grande cena, vino compreso, oppure, molto più semplicemente, un posteggio presso il Coliseum per la cirimonia di chiusa Maenza deve digiunare per combattere LOS ANGELES - Stavolta la lotta non coglierà di sorpresa 1 giornalisti Italiani, come accadde a Mosca, quando arrivò del tutto Inatteso (anche per lui, che stava andando a farsi la doccia e fu chiamato per la premiazione) l'oro di rollio, mini-liberista napoletano. Stavolta slamo tutti pronti, Vlncenzlno la medaglia l'ha promessa e slamo qui ad attenderla. Vlncenzlno di cognome fa Maenza, che fa rima con Faenza, dove vive (e lotta, stile greco-romana), essendo però nato a Imola 22 anni fa. La gente ha scoperto Maenza qualche mese fa, quando vinse 1 Giochi del Mediterraneo di Casablanca, facendo un gran dispetto al marocchini, patiti della lotta. La sua storia, a diversa latitudine, è tanto simile a quella di Polito, che come lui è un piccoletto, come lui cominciò a frequentare la palestra per evitare di dare sfogo per la strada al suo Istinto di lottatore, come lui non è mal riuscito a realizzare 11 sogno di diventare pompiere, perché un vigile del fuoco alto 1,60 (scarsi) non è previsto dal regolamenti. Rispetto a Polllo, Maenza ha un problemlno In più: combatte nel minimosca, limite 48 chili, e pesa 50 chili. Per togliersi di dosso quel due chili in più ogni mattino di gara abolisce — lui, romagnolo — tortellini e tagliatelle, pane e dolci e vino e tutto 11 resto, insomma digiuna come un fachiro Indiano. Vlncenzlno-Ercolino Maenza comincia oggi (a mezzogiorno, ahtlul) 11 torneo minimosca ad Anahelm, che nessuno sa bene dove si trovi.