Junior è puntuale al raduno granata
Junior è punìusale al raduno granate Junior è punìusale al raduno granate TORINO — Scende di slancio dall'auto Inviata dalla società a prelevarlo alla Malpensa e, rivolgendosi a Giacomo Franco, l'anziano e solerte dirigente granata, esplode In un gioioso «Ciao papà Franco». Questa la scena dell'arrivo" a Torino di Junior, sbarcato ieri in città dopo il volo transoceanico. Sorridente e disponibile al dialogo, 11 forte giocatore brasiliano sembra smanioso di bruciare le ore che lo dividono dal raduno di oggi pomeriggio. Lo attende una preparazione lunga, inconsueta per un atleta abituato a cominciare gli allenamenti soltanto 15 giorni prima del campionato ma lui non si spaventa ed esclama: «Non è sicuramente il lavoro a preoccuparmi». Dopo aver detto che al termine della preparazione spera di ottenere un brevissimo permesso per tornare in Brasile a riprendersi la moglie Heloisa e il piccolo Rodrigo nato da poche settimane, Junior descrive l'impressione che gli ha lasciato Radice: «Mi è piaciuto, sembra un uomo di dialogo. So che è stato un ottimo giocatore e questa è una cosa molto importante perché conosce la mentalità di chi va in campo». Gli riferiscono che Cabrini, in un'intervista di qualche giorno fa, ha osservato che con II suo acquisto II Torino ha compiuto il miglior colpo sul mercato internazionale. Lui sbotta In una risata e risponde: «Cabrini è un mio amico, per questo ha parlato cosi». Junior sfoggia un Italiano meno incerto rispetto alla sua prima venuta a Torino: ha già studiato la nostra lingua? «No, ma ho un libro con le parole e i verbi. Mi manca una buona pronuncia ma tra un paio di mesi vedrete».
Persone citate: Cabrini, Giacomo Franco, Radice
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Telegramma al Duce
- Le stranezze di Wittgenstein
- OGGI IN TV
- L'industria chimica italiana alla Mostra mondiale di Mosca
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Esplosione in un bar
- Sola ed etiope la stuprano in venti
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Un'altra Beretta nel misteri dì Firenze
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Grazie Juve, grazie Brady
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Internet, istruzioni per l'uso
- Tre domande a Capanna
- Nascita di Marconi
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- La tragedia della transessuale Richards
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy