Firenze senza auto Si andrà alle urne?

Firenze senza auto Si andrà alle urne? Firenze senza auto Si andrà alle urne? «Decidano i cittadini Il fallimento della zon FIRENZE — Solo un visitatore attentissimo potrebbe forse riuscire a capire quali sono 1 confini della zona blu (quell'area, cioè, dove 11 transito delle auto privale è regolato da appositi permessi) che si estende su buona parte del centro storico fiorentino. Il grande numero di autorizzazioni all'accesso e l'ancor più alto numero di violazioni quotidiane hanno, di fatto, annullato gli effetti della regolamentazione del traffico. La zona blu di Firenze è ormal ridotta a un colabrodo. E' stata la constatazione di questa realtà che. nell'inverno scorso, ha spinto l'associazione .Amici della bicicletta» a promuovere una raccolta di firme per chiedere all'amministrazione comunale di procedere alla completa chiusura al traffico di tutta la zona tto» Ceva-Altare come a Bologna» a blu - Polemiche di città compresa nel triangolo formalo dall'Arno e dai viali di circonvallazione. In poche settimane furono raccolte 50 mila firme. Ma 11 problema di regolare e Impedire l'invasione del centro storico da parte di auto, motociclette e di centinaia di pullman tu rlstlcl è tornato improvvisamente a far discutere 1 fiorentini dopo l'esperienza fatta dal Comune di Bologna che ha promosso un referen dum cittadino. Nel giorni scorsi 11 consiglio di quartiere 12, confinante con il centro storico, ha vota to un documento dove si propone al Comune di fare altrettanto 'affinché i cittadini di Firenze si esprimano circa l'ipotesi di progressiva chiusura totale del centro al traffico automobilistico.. L'Iniziativa del quartiere 12 non poteva non dividere In due l'opinione pubblica. A Firenze 1 guelfi e i ghibellini, i bianchi e i neri, ci sono per qualsiasi argomento, figuriamoci su una disputa come quella sul traffico, per il quale ognuno ha un'opinione precisa e la propria ricetta da indicare. Il primo a pronunciarsi contro l'ipotesi di referendum è stato Valentino Glannottl, presidente dell' Unione commercianti. Sulla stessa linea ctl Olannottl, almeno per quanto riguarda il no al referendum, è ndaco Landò Conti, repubblicano. .La giunta si sta impegnando per completare la grande viabilità di Firenze e per la costruzione di parcheggi sotterranei — afferma —, sono questi gli strumenti necessari per andare ad una progressiva chiusura del centro al traffico privato, della cui necessità anche io sono convinto. Il referendum darebbe soltanto una risposta emotiva, di nessuna validità razionale.. D'accordo con il sindaco 1' assessore al Traffico. Adalberto Scarlino, liberale, spesso criticato per aver fisicamente chiuso alcune vie di accesso alla zona blu con paletti di ferro e robuste catene. In disaccordo con 11 proprio assessore l'avv. Fabrizio Prosperi, della direzione del pll, il quale ha definito .opportuna- l'iniziativa del quartiere 12. Cosi come favorevoli al referendum sono i comunisti. Per il referendum spingono anche la Lega Ambiente dell' Arci e Italia Nostra, ricordando che l'Unesco ha riconosciuto 11 centro storico di Firenze come .bene universale, che va tutelato e salvaguardato.. Cosi la polemica, in questi giorni, scalda gli animi più del sole battente che arroventa le strade della città, già semldesertc dopo 11 primo esodo estivo. Il presi dente del quartiere 12, Roberto Caini, ha In serbo un' altra mossa: se l'amministrazione comunale non cede, il referendum potrebbe essere fatto quartiere per quartiere. 11 regolamento lo consente. La proposte sarà presentata al collegio dei presidenti delle quattordici circoscrizioni. Chi la dura la vince? Francesco Matteini

Persone citate: Adalberto Scarlino, Fabrizio Prosperi, Francesco Matteini, Roberto Caini, Valentino Glannottl

Luoghi citati: Bologna, Comune Di Bologna, Firenze, Italia