Oggi Bagnoli riapre tra molte incertezze di Adriaco Luise

Oggi Bagnoli riapre tra molte incertezze Oggi Bagnoli riapre tra molte incertezze Il consiglio di fabbriccia iniziative (anche lNAPOLI —- Vertenza acciaieria di Bagnoli. Una cronaca di lotte, di accordi contestati, di rinvìi, di contrapposizioni tra 1 rappresentanti dello stesso sindacato. Una vicenda che non ha coinvolto soltanto 1 «caschi gialli» ma anche le forze politiche e sociali, le istituzioni, 1 vertici dell'azienda. Oggi dopo 11 referendum 11 ciclo produttivo si avvia a rimettersi in moto. OH impianti ristrutturati Incominciano a garantire lavoro c futuro più sereno alle maestranze del complesso siderurgico. I problemi purtroppo non possono dirsi tutti risolti. Alla ripresa dell'attività c'è da lavorare molto per ricomporre lacerazioni e contrasti che tuttora turbano 1 rapporti tra I componenti 11 consiglio di fabbrica dello stabilimento e 1 rappresentanti della Firn schierati su posizioni divergenti. Una tensione che non accenna ad attenuarsi anche dopo la consultazione del giorni scorsi tra gli operai di Bagnoli e l'esteso fronte del «si» all'accordo del 10 ca contesta i risultati del re legali) - La Fini cerca di ric maggio scorso. La situazione permane incerta, gravata di Incognite e 10 scontro potrebbe riattizzarsi, compromettere gli sforzi compiuti per superare questa fase di stallo. Il consiglio' di fabbrica contesta la validità del responso elettorale, la legittimità del ricorso al referendum. Non sembra intenzionato ad accettare l'esito del ricorso alle urne e ha Indetto per domattina una conferenza stampa. Dibattuto 11 risultato della votazione che per la prima volta ha denunciato una realtà sindacale nuova, ha schierato su fronti opposti gli esponenti locali del lavoratori e 1 rappresentanti di livello nazionale. Ha messo le maestranze di fronte all'esigenza di una scelta difficile, decidere col cuore e con la mente. Neppure 11 provvedimento della direzione di revocare il minacciato ricorso alla cassa Integrazione per 1700 dipendenti, «una manovra provocatoria» decisa 11 5 luglio Bcorso quando si temeva che 1 forti contrasti nell'ambito sindacale potessero danneggiare la ripresa dell'attività produttiva, ha favorito un clima di maggiore consepevolezza e distensione. Vi è chi minaccia di esporre 11 caso In tribunale, di portarlo al vaglio del magistrati del lavoro, nell'eventualità si voglia procedere sulla strada indicata dall'esito del referendum. La consultazione elettorale non ha ancora chiuso la partita e domani il consiglio di fabbrica, secondo le anticipazioni filtrate alla vigilia, riprenderà il tema, chiarirà l motivi del dissenso che lo portano ad invalidare 11 responso delle urne. Sostiene che su 5934 dipendenti con diritto al voto hanno votato 3352 e soltanto di questi 11 60 per cento si è dichiarato favorevole alla ripresa, all'accordo e tutto ciò -raggiunto attraverso le pressioni operate sui lavoratori dalla Firn». Aggiungendo ai «no» le astensioni, le schede nulle, 11 fronte del «si» si ridurrebbe sensibilmente e dimostrereb¬ referendum e annuncomporre i contrasti be 11 successo del boicottaggio al referendum. Il punto di partenza della Firn tuttavia rimane 11 riavvicinamento con Ir parte più Intransigente della componente sindacale. In questa direzione si muovono 1 segretari nazionali Agostino e Forner, 11 segretario regionale Cardino che si adoperano per placare le asprezze, non com promettere la ripresa della vecchia acciaieria che di vec chlo non ha più nulla ed è completamente rimodernata e ristrutturata. Riconoscono che 11 consiglio di fabbrica ha svolto -una lotta esemplare per la riapertura del complesso siderurgico», ma di non aver saputo fare 11 salto di qualità, confrontarsi con il nuovo, con le moderne tecno logie, entrare In una visione dell'organizzazione del lavoro. Incalzano affermando di voler utilizzare 11 referendum per aprire una «discussione sulle questioni di merito con il consiglio di fabbrica, di do l'ersi 7iiisurare con i problemi della crisi dei grandi tmpian ti, un impegno che impone unità di Intenti alle iniziative della classe operaia-. Adriaco Luise

Persone citate: Forner